Zanzi: "Costruiremo lo stadio più bello d'Europa. Garcia è un vincente. Budget di mercato? Avremo risorse adeguate"

Il CEO giallorosso Italo Zanzi, dopo aver partecipato all'annuncio di Rudi Garcia come nuovo allenatore della Roma insieme al presidente James Pallotta e al direttore sportivo Walter Sabatini, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport: "Dire che c'è stato un summit è un'esagerazione, direi più che ci sono stati degli incontri tra la dirigenza e Pallotta, con cui si è parlato dell'allenatore con buon esito, visto che abbiamo trovato l'accordo con Garcia. I miei piani per il club non hanno avuto a che fare con la partenza di Franco Baldini, al quale auguro ogni bene. La verità è che io sono sempre stato Amministratore Delegato, anche se sono arrivato a metà stagione, ho sempre creduto che non si può arrivare a metà campionato e disturbare l'immagine attuale. Bisogna aspettare e capire com'è la società per elaborare un piano d'azione per il futuro. Possiamo mettere in atto questo piano con l'allenatore. Garcia è un grande, un vincente visto che ha avuto successo in Francia. Ha ottime credenziali e ed è un'ottima persona dal punto di vista umano. E' forte, deciso, darà una buona struttura alla squadra. Qualsiasi società vincente deve lavorare come una squadra anche se non in campo, è una dinamica importante che ho visto subito tra Sabatini e Garcia.

Deve farlo anche il resto della dirigenza, me compreso, per fare in modo di vincere insieme. Non è appropriato parlare di numeri specifici, ma posso dire che avremo le risorse necessarie per fare una buona squadra. Abbiamo il vantaggio di avere una rosa molto talentuosa, quindi con un occhio al mercato da parte di Sabatini sappiamo di poter fare grandi cose. L'obiettivo è vincere, prima sul campo e poi fuori: abbiamo grandi risorse umane e dirigenziali. Le tempistiche per la costruzione dello stadio sono quelle che avevamo verificato all'inizio, con la differenza di aver fatto molti progressi. Abbiamo sempre detto che dobbiamo lavorare di più e parlare meno, e lo abbiamo fatto dal punto di vista progettuale e finanziario. Anche le situazioni politiche si sono stabilizzate siamo molto ottimisti in società. Con Pallotta costruiremo il miglior stadio d'Europa se non del mondo, come meritano i nostri tifosi".