Vucinic: "La mia era una Roma forte. Florenzi? Va bene dappertutto, basta che non sta in panchina"

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Mirko Vucinic, ex attaccante della Roma e della Juventus, è intervenuto ai microfoni di Premium Sport:

“Porto molto volentieri nel mio cuore il gol alla Dynamo Kiev, mi ricordo molto bene anche il gol a Madrid. La mia era una Roma forte, purtroppo abbiamo trovato l’Inter di Mourinho che dominava anche in Europa. Spalletti? Lo ricordo come una grande persona e un grande allenatore. L’esultanza al gol con il Chelsea? Mi hanno soffocato (ride, ndr). Florenzi? Lo vedo bene da tutte le parti, basta che non sta in panchina. Ha dimostrato di essere importante per la Roma e per la Nazionale. Il passaggio alla Juventus? Per i tifosi giallorossi non è bello, non la prendono bene. Totti? Il suo addio è stata una tragedia più che una festa, non vederlo giocare più un po' dispiace, non potrà regalarci più le sue magie. Nainggolan alla Perrotta? Dipende cosa vuole Di Francesco da lui, Spalletti diceva a Perrotta di buttarsi sempre alle spalle di Totti, poi Francesco era bravo a servirlo. Nainggolan ha già dimostrato di poter ricoprire questo ruolo. Io discontinuo? È una cosa che mi dicono sin da piccolo, senza togliere niente a nessuno, sono stato tanti anni in Italia e ho vinto tanto giocando, non stando seduto come qui oggi".