Taddei: "C'è tanta voglia di lavorare, conta solo il bene della Roma. Ma dobbiamo essere più cinici"

28.12.2010 16:45 di  Eleonora Ciampichetti   vedi letture
Fonte: Roma Channel
Taddei: "C'è tanta voglia di lavorare, conta solo il bene della Roma. Ma dobbiamo essere più cinici"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Rodrigo Taddei in esclusiva a Roma Channel ha fatto il punto della situazione sul 2010 dei giallorossi, parlando anche degli obiettivi del 2011. Su di sè, il centrocampista brasiliano si è detto ottimista: "Ho subito due infortuni e ci sono stati momenti brutti, ma ho tanta voglia di lavorare e di mettermi a disposizione del Mister e della squadra".

Taddei è rientrato prima dei suoi connazionali, una scelta che non gli è pesata: "Per me l'importante era passare il Natale con la mia famiglia, i miei amici e la mia compagna; ho trascorso delle feste serene e tranquille, ma ora bisogna pensare a lavorare senza distrazioni. Durante queste vacanze, poi, non mi sono mai fermato grazie all'aiuto di mio fratello che è un allenatore diplomato Isef".

Sul 2010 calcistico appena trascorso il brasiliano non ha dubbi: "È stato un anno importante, anche se abbiamo perso punti pesanti. Abbiamo fatto molte cose positive e siamo riusciti a battere le squadre più forti come l'Inter e il Milan, oltre ad aver pareggiato contro la Juventus e ad aver vinto il derby. Dobbiamo comunque migliorare il prossimo anno,soprattutto con le squadre più piccole; dobbiamo riuscire ad essere più cinici, più cattivi a livello agonistico". A contare, secondo Taddei, è anche la coesione del gruppo: "Abbiamo una rosa eccezionale, tutti sono indispensabili, ma bisogna sempre rispettare le scelte del tecnico; in campo si scende in undici e bisogna acettare la panchina. Anche perchè, spesso, chi entra a partita avviata può dare un grande contributo alla squadra. Poi è chiaro, tutti vorrebbero essere titolari, ma quel che conta è fare il bene della Roma. L'attacco giallorosso? È di grande qualità. Menez sta facendo benissimo, tutti dobbiamo metterci a disposizione dell'allenatore. Sono contento anche di Adriano che sembra aver ritrovato il sorriso. Del resto chi viene a giocare alla Roma non vuole più andarsene e chi, invece, se ne va poi si pente e ci ripensa".

Non mancano elogi anche per Simplicio: "È un ragazzo speciale, ha fatto bene in tutte le squadre in cui ha giocato e sta confermando le sue qualità anche qui. Ranieri? Ha sempre detto che avrebbe giocato chi sta meglio; è un bravo tecnico, una persona giusta".

Alla parola scudetto, Taddei si "sbottona" poco: "Il Campionato è ancora molto lungo, non ci si può sbilanciare ora. Dobbiamo soltanto pensare partita per partita e dobbiamo evitare di perdere punti in modo stupido. Io sto bene adesso, non mollo mai e mi metterò a disposizione come ho sempre fatto. Qual è il mio augurio per il nuovo anno? Tanta pace e serenità a tutti i tifosi, gli abbonati e al mondo intero. Molti soffrono a causa della violenza e della fame, ma noi possiamo rendere questo mondo migliore".