Sabatini: "Dobbiamo porre rimedio senza piangersi addosso". VIDEO!

25.11.2015 08:00 di Gabriele Chiocchio Twitter:    vedi letture
Sabatini: "Dobbiamo porre rimedio senza piangersi addosso". VIDEO!
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

Sabatini a Premium Sport

"Contraccolpi? Lo escluso, siamo già passati per l'esperienza negativa dell'anno scorso e dobbiamo porre rimedio a questo risultato senza piangersi addosso. Si tratta di una partita con una formazione straordinaria in un momento straordinario. Il pareggio di Borisov forse non ci ha aiutato psicologicamente. E' stata una bella botta ma dobbiamo reagire, la squadra lo ha sempre fatto. Queste partite raccontano una storia che devi capire, di certo non abbiamo fatto la miglior partita ma l'orgoglio ci rimetterà in gioco. La difesa è un problema che l'allenatore sta cercando di risolvere, è la squadra che deve lavorare. La squadra lo ha sempre fatto bene, prendiamo qualche gol di troppo ma ne facciamo anche, vogliamo produrre calcio e fare 3-4 gol si rischia di subirne".

Sabatini a Roma TV

“Non ha funzionato nulla, forse il risultato di Borisov ci ha penalizzato, la misura del risultato non è questa anche se il Barcellona è il Barcellona. Raccattiamo i cocci e ricominciamo a lavorare, gli obiettivi rimangono immutati. Dobbiamo immediatamente ripartire, non parliamo di autostima crollata, è una partita che abbiamo perso in maniera netta contro una squadra incontrastabile dove comunque potevamo fare di più. Domani ci alleneremo perché ci aspetta l’Atalanta e dobbiamo andare avanti”.

Sabatini a Sky

"Come definisco il risultato? Non è umiliante, ma è grave e fa male a tutti, anche ai tifosi che vogliamo ringraziare. Non c'è da istituire un processo, c'è da prendere atto di una partita che loro hanno giocato in un momento straordinario e noi con qualche punto interrogativo e con qualche giocatore da preservare. Non vogliamo riavvolgere il nastro e cominciare a parlare di autostima crollata, la squadra deve avere autostima come dimostrato dalle classifiche di campionato e Champions. Responsabile della costruzione tecnica della difesa? (ride, ndr) Mi sento responsabile della costruzione della squadra, anche quando vinciamo. Non metterò la difesa sul banco degli imputati, è la squadra tutta che non ha trovato coesione, forza e sostegno reciproco come successo altre volte. Siamo dispiaciuti, ma da domani c'è da ripartire. Sappiamo che gli obiettivi sono ancora tutti lì. Non dobbiamo uscire con una frustrazione paralizzante, ci sono differenze, dovremo colmarle, sono fatte anche da comportamenti. Siamo riusciti a ottenere risultati importantissimi, non voglio mettere sotto accusa un reparto, dobbiamo migliorare tutti insieme. Maicon e Castan? Maicon stava bene, quando sta bene va in campo. Castan lo vediamo avvicinarsi a una condizione più che accettabile, sta facendo passi da gigante. Ci sarà in campo anche lui e spero anche Strootman. Siamo già competitivi, lo stato d'animo non ci autorizza a parlare di noi, ma stiamo facendo bene. Mi fido di squadra, spogliatoio e allenatore, ci rimetteremo a posto. Non dormiremo, domani lavoriamo. Garcia uguale a quello del primo anno? Sì, lo è. Devo dire a onor del vero che un momento di appannamento l'ha passato anche lui, ha ritrovato uno smalto incredibile, lavora 10 ore al giorno, siamo contentissimi, andremo avanti a lungo con lui. Otterremo i risultati che ci siamo prefissi. Errori tattici? Non è stata certo la maniera giusta, ma loro hanno qualità tecniche fuori dal comune. Andavamo in grande sofferenza, non credo che sia una questione generale, recupereremo".

Sabatini in zona mista

“Abbiamo fatto una figuraccia, ma non istituiamo un processo, il mister e i collaboratori ci penseranno, mi confronterò con loro, non possiamo perdere con 5 gol di scarto è fastidioso. Si riparte immediatamente, non è vero che il Bayern Monaco non ci ha insegnato niente, impariamo qualcosa anche stasera, qualche partita è stata giocata bene, siamo ancora in gioco, il nostro percorso non sarà mai così rettilineo, ma abbiamo un allenatore che lavora tantissimo, non posso addossargli alcuna responsabilità. C’è  stata troppa inferiorità tecnica, insieme sono immarcabili, escono da certe situazioni in modo incredibile. Non ci sarà nessun contraccolpo psicologico né piagnistei, dobbiamo rimettere in campo le nostre qualità che stasera non si sono viste. Non dobbiamo piangersi addosso. Non si deve intervenire sul mercato, ma il calcio è legato a tanti fattori, se non ci saranno situazioni negative rimarremo così, a noi interessa il calcio e le risposte che saprà dare la squadra in questo girone d’andata. Florenzi può emulare Dani Alves, quest’ultimo ha giocato in un contesto più agevole indubbiamente, è una situazione diversa ma per me Florenzi non è inferiore. I gol presi in raffica? Abbiamo una crisi di zuccheri, c’è una certa ripetitività, è come se ci scaricassimo, abbiamo fatto delle partite difensive di alto livello che dovremo emulare a partire da domenica”.