Riise: "Roma occupa un posto importante nel mio cuore. Non vedo l'ora di riabbracciare la Sud"

26.08.2017 20:49 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Roma TV
Riise: "Roma occupa un posto importante nel mio cuore. Non vedo l'ora di riabbracciare la Sud"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

L'ex terzino giallorosso Riise è stato intervistato da Roma TV:

Roma occupa un posto importante nel mio cuore. Sono arrivato e non parlavo la lingua, amo la città e amo i romani ora è qualcosa di completamente diverso rispetto a quello a cui ero abituato in Novergia. Sono stato qui tre anni e a volte rimpiango di essermene andato, quando torno ritrovo la gente e rivedo la città. Oggi è stata davvero una bella giornata, la Roma è molto conosciuta in Norvegia così come lo è la città. Quando sono arrivato qui non sapevo cosa aspettarmi e sapevo che gli italiani non parlavano bene inglese. Ho subito percepito rispetto e cordialità.  La storia della città è unica, per me è stato bellissimo dire di aver giocato con Totti, sapere che lui era qui mi ha aiutato perché per me rappresentava una sfida: avrei giocato con uno dei giocatori più forti del mondo. Durante le partite c’era sempre il calore dei tifosi sia che stessimo giocando bene o male, loro mi incitavano sempre. Mi rispettavano perché davo sempre il massimo, quindi è stato facile innamorarsi. I tifosi sono sempre caldi e appassionati. La curva sud è speciale, è soltanto passione e amore. Quello che provo per loro e loro per me, non vedo l’ora di tornare. Per quanto mi riguarda amo la curva Sud, non vedo l’ora di tornare a salutarli. Abbiamo quasi vinto lo scudetto, probabilmente è il rimpianto più grandi di quella stagione. Dopo che abbiamo perso contro la Sampdoria con i gol di Pazzini mi sono sentito in colpa ma credo comunque che quella sia stata la mia migliore stagione. Per me è stato però un momento negativo perché ho avuto delle responsabilità su entrambi i goli. Ho segnato diversi gol e ci siamo andati vicini. Ci sono state belle partite contro l’Inter, soprattutto quando in panchina c’era Mourinho, è sempre speciale segnare contro le grandi squadre. Il primo gol con la maglia della Roma l’ho fatto contro l’Inter a San Siro, ma è stato probabilmente il gol contro la Juve a semplificarmi la carriera qui. Ancora oggi riguardo alcuni gol su Youtube".