Ranieri: "Mexes e De Rossi maestosi. Il Liverpool? Aspetto la Roma poi si vedrà"

22.01.2011 23:10 di Greta Faccani   vedi letture
Ranieri: "Mexes e De Rossi maestosi. Il Liverpool? Aspetto la Roma poi si vedrà"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Ranieri a Sky:

"Cellino dice che non siamo da scudetto? Faremo di tutto per smentirlo, ci sono alcune società in lotta, ma anche noi. Mi sono spavento all'inizio del secondo tempo. Ma i ragazzi hanno fatto un gran lavoro a centrocampo e vanno elogiati. Menez e Vucinc? Non sarà sempre così, scelgo in base agli allenamenti e ai prossimi appuntamenti. Avere giocatori agili e veloci, meno li sfrutto e poi posso usare di più. E' la prima volta che la Roma ha una rosa così competitiva dove io posso scegliere, tutti vogliono giocare ed entrare nel meccanismo. E' duro da digerire ma i frutti arriveranno. La tempesta non c'è mai stata. Gli equilibri di uno spogliatoio sono delicati e noi abbiamo ragazzi che marcano la via, non possiamo sentire tutte le voci se no ci rimettiamo. Dobbiamo fare sempre il massimo. Noi assieme ai tifosi possiamo fare di più- Non siamo competitivi come Milan e Inter, ma abbiamo i tifosi e possiamo far succedere tutto. Sono contento di De Rossi e Mexes, sono stati maestosi. Il Cagliari ha fatto una bella gara, ci hanno fatto 5 gol all'andata e ci bruciava. Volevamo chiudere bene la settimana e sono contento”.

Ranieri a Mediaset:
Quelli del Cagliari sono giocatori davvero interessanti e sono contento di come siamo riusciti a sviluppare la partita. Il turn over degli attaccanti? Cerco di farli durare più a lungo perchè sono importanti per noi. Con Menez e Vucinic nel secondo tempo siamo tornati a far bene. Ora siamo priomi della Lazio? Sì, ma abbiamo giocato stasera, io voglio arrivare primo non mi interessa quello che fa la Lazio. juan ancora deve ritrovare il ritmo prenatalizio, Mexes questo campionato lo sta facendo nel migliore dei modi, Burdisso è il solito. In attacco non ci sono titolari, aspetto anche Adriano. Per me è una gorssa chance poter fare entrare questa qualità dalla panchina. Se il Liverpool mi chiamasse? Aspettiamo la Roma poi si vedrà, dio vedrà e provvederà.

Ranieri a Roma Channel

"Ho fatto vedere una statistica ai ragazzi: il 33% delle partite di Campionato le abbiamo vinte proprio in base a chi è subentrato e in Champions League addirittura il 70 %; è un dato importante. Quetso significa che la rosa ha tanta qualità; Vucinic e Menez sono due scattisti, hanno bisogno di riprendersi e di essere preservati quando possiibile. Sono sempre al centro dell'attenzione, ma se posso cerco di distribuire le loro forze nell'arco del Campionato. Totti? Ha giocato da Capitano, ha lottato, preso palla; l'ho fatto uscire due minuti prima proprio per fargli prendere l'applauso del pubblico. Noi dobbiamo fare punti, dobbiamo tornare in corsa per il titolo. Io so che ho una buona squadra e so che c'è l'Inter, gli dobbiamo dare rispetto per quello che ha fatto l'anno scorso e c'è anche il Milan che si è rinforzato. Ma ci siamo anche noi, non vogliamo mollare; se prendiamo un filone di risultati positivi anche fuori casa sono sicuro che torniamo a riempire l'Olimpico. Quando ci soffia dietro lo stadio noi possiamo dire la nostra e mi dispiace, infatti, andare a Torino senza i nostri tifosi"

 

Ranieri in conferenza stampa (a cura dell'inviato Massimiliano Bruno)
 

La Roma continua ad avere un ottimo rendimento in casa.
Partita difficile, il Caglairi è la squadra piu compatta del torneo. Occorreva una grande partita, l'abbiamo fatta; sono molto soddisfatto di gara e risultato.

Menez e Vucinic ancora fuori. E' una scelta definitiva?
No assolutamsnte no, sono due giocatori fantastici, due titolari, è frutto del caso che siano entrati nella ripresa.

La sua è una Roma camaleontica, vero?
Discorso lungo, l'importante è creare problemi agli avversari. Non c'è un sistema di gioco vincente, sono i giocatori vincenti. Ho tante scelte a disposizione.

La tattica è stata la stessa del derby (Menez e Vucinic subentranti)?
Può sembrare, ma io ho visto il Cagliari e quindi nella ripresa so che si allungano gli spazi, Menez e Vucinic mi servivono in questo senso. La strategia sta pagando, ma è assolutamente frutta del periodo e non una scelta definitiva. Il 70% dei punti fatti li abbiamo conseguiti grazie alle sostituzioni, i ragazzi devono assorbire questa situazione e quindi accettare le mie scelte grazie alle possibilità che la società mi ha dato. E' logico che chi va in panchina non sorrida, ma devono mandare giù il rospo.

L'attenzione alla partita ha fatto la differenza?
Oggi i ragazzi hanno fatto una gara attenta e giudiziosa, il Cagliari si muove in modo molto compatto. Occoreva far girare la palla in modo veloce ed uscire dal loro pressing.

Si è rivisto un grande De Rossi, sarà un'arma?
Senz'altro. Lui e Mexes hanno fatto una gara sontuosa.

Cosa si aspetta dalle partite di domani?
Neanche le guarderò, neanche quella della Lazio.

C'è tempo per recuperare in vista della Coppa Italia?
Si, ma mi dispiace andare a Torino senza i nostri tifosi.