Pjanic: "Sono molto contento di continuare qui. Chiellini? Non parlo di certi calciatori". VIDEO!

Pjanic: "Sono molto contento di continuare qui. Chiellini? Non parlo di certi calciatori". VIDEO!Vocegiallorossa.it
© foto di Insidefoto/Image Sport
domenica 11 maggio 2014, 20:28Interviste
di Gabriele Chiocchio

Pjanic a Mediaset Premium

"Il rinnovo? E’ stata lunga, ma normale. Un contratto non si fa da un giorno all’altro, volevo concentrarmi sul mio campionato. Sto bene qua, tutti lo sapevano, abbiamo firmato e sono molto contento di continuare con questa maglia, soprattutto dopo un anno importante come questo. Spero punteremo in alto. Se sarà Roma da scudetto? Sicuramente, abbiamo fatto una bella stagione. Complimenti alla Juve per la loro stagione, ma noi siamo un gruppo fatto per vincere. Cambiata la mentalità, anche con il mister: è grazie a lui che sono rimasto, conta molto per me. Sono contento di stare con i nostri tifosi, sono qua per vincere i prossimi anni. Se brucia il gol di Osvaldo? No, è una bella giocata da parte loro. A noi dispiace, hanno vinto loro ed è stata una partita dove poteva finire pari, eravamo pari nel gioco. Loro hanno segnato all’ultimo secondo, è andata così. Ora mi aspetta una competizione importante, spero di portare la Bosnia più in alto possibile. La gomitata di Chiellini? C’era contatto, non ho visto chi fosse. Avevo il sangue, l’arbitro ha deciso di non dare il cartellino. Non è la prima volta che arriva così. Non voglio parlare di certi calciatori, non vorrei si creassero questi episodi. Un colpo l’ho preso… Il fallo successivo? Mi ha ammonito, ho fatto un fallo ed è stato un cartellino giusto. Me lo sono meritato. Ma Chiellini mi aveva fatto male pure all’andata, sempre lui… Cosa ci manca per raggiungere la Juventus? A loro grande merito, hanno meritato di vincere. E’ una squadra forte, che da tre anni gioca insieme. C’erano sempre pochi trasferimenti, merito alla società e ad un allenatore che sta lì da tre anni. GIocano bene, ma ci rivediamo l’anno prossimo".

Pjanic a Sky

"Non ho mai pensato di andare via. Ero concentrato sul campionato prima e poi ho preso questa decisione. Ho sempre pensato che il mio futuro fosse qui, anche se ho ricevuto molte offerte. Non voglio dire quali, ma credo che la cosa giusta anche per me fosse rimanere qui. Vogliamo andare a vincere dei titoli, spero che tutti rimangano perché sono convinto che questa squadra abbia un grande futuro davanti. Il calcio della Roma è perfetto per me? Credo di sì, questo ha influito sulla mia decisione. La mia scelta naturalmente è stata anche tecnica, giochiamo un calcio che mi conviene e anche il mister ha influito nella mia scelta. Dove possiamo migliorare? Noi venivamo da due stagioni difficili, la Juve invece veniva da due grandi anni. Noi ora ci siamo, siamo un grande gruppo e una squadra forte. vediamo l'anno prossima perché vogliamo vincere qualcosa. Il ruolo che vogliamo recitare ai Mondiali? Abbiamo anche Dzeko che sta andando benissimo con il City e vogliamo portare il nostro paese in alto. Vogliamo superare il primo turno, speriamo di farlo per rendere felice il nostro popolo. Non giocherò l'ultima partita a Genova perché ho questo grande obiettivo. La gomitata di Chiellini? Ho sentito un colpo, ma inizialmente non sapevo chi era. Poi ho visto le immagini e anche se non mi piace parlare degli altri calciatori mi dispiace dire che certe immagini le vedo spesso. Sicuramente posso dire che mi ha fatto male perché avevo anche del sangue"

Pjanic a Roma Channel

"Sono felicissimo di rimanere, la mia scelta è sempre stata la Roma. Le trattative sono state lunghe ma è normale, c'era un campionato da giocare, volevo concntrarmi sulla stagione e aiutare la squadra perché è stato un anno importantissimo per tutti. Abbiamo trovato l'accordo e spero che i prossimi anni festeggeremo tutti insieme dei traguardi. La piazza di Roma è stata molto felice per la stagione e lo sono anche io, credo nella società, nella squadra e nel mister, nei prossimi anni ho voglia di vincere qua. Ho visto e letto cose incredibile negli ultimi sei mesi, si parlava del contratto con poca verità.  Mi bastava che il mister, la società e lo spogliatoio sapessero cosa volevo. A Roma mi sento molto bene, sono orgoglioso di indossare questa maglia e spero che nei prossimi anni vinceremo. Credo nel progetto e spero che rimaniamo tutti, la squadra è straordinarai ed è belissimo giocare con questo gruppo fantastico. Ci auguro tutto il bene. Il mister ha influito nella mia scelta, la sua filosofia di gioco mi è congeniale. Mi dà molta fiducia e quest'anno è stato il più positivo alla Roma. La sua permanenza e la sua volontà hanno pesato nel rinnovo. Quest'anno è stato motlo positivo rispetto ai precedenti perché ho avuto continuità. Tutta la squadra è andata molto bene con uno stile di gioco preciso, le idee sono state chiare e posso dire che dopo due anni difficili quest'anno è andata molto bene. Mi sento in crescita continua, la mia scelta è stata prettamente tecnica. Se sono rimasto è per diventare più forte e vincere. Il Mondiale? La Bosnai ha una bellissima squadra, ho l'opportunità di riposarmi tre o quattro giorni prima di andare in ritiro e prepararmi per il mese che resta. Sarà un evento molto importante, spero di passare il girone e rendere il nostro Paese felice. Sarò contentissimo se sarà così".

Pjanic in zona mista

"L'ho detto 3-4 volte, ho sentito un colpo in faccia, avevo il sangue. L'arbitro ha fischiato fallo, ma non ha ammonito. Non sapevo chi fosse, mi dispiace che sia successo. Non voglio parlare di altri giocatori, non è il mio lavoro ma ho sentito questo colpo. Il codice etico? Mi dispiacerebbe per il giocatore se non andasse al Mondiale, ma adesso lascio la gente fare come ha fatto prima. Abbiamo visto quello che è successo con un giocatore importante per noi, non dico di più. Permanenza a Roma? È più che sicuro, la domanda è strana. Ho firmato per rimanere qua, perché credo in questo progetto, credo nella società e nella squadra, sono felice".