Montali: "Montella è ambizioso, sono contento per i ragazzi. La mia nomina? Serviva un punto di riferimento"
Gian Paolo Montali a Sky:
I risultati nell'ultimo periodo non ci erano favorevoli proviamo a rilanciarci, sono molto contento. Cosa scatta nella testa di un gruppo? Il giocatore si deve concentrare su quello che gli si chiede perché tutti dobbiamo dimostrare di essere all'altezza del ruolo. Stasera sono stati molto bravi, sono felice del risultato. La mia nomina come primo tassello della nuova proprietà? No ci sono ancora i Sensi. Dobbiamo cominciare a preparare il futuro, certo, ma dobbiamo pensare anche al presente e non è cambiato niente. C'era bisogno di punti di riferimento e questa è una scelta che mi è stata comunicata direttamente dal nostro presidente. Montella? Non lo conoscevo dal punto di vista professionale e ho visto molta calma con cui si è approcciato a questa avventura. E' ambizioso ma è umile, ascolta tutti ma fa le sue scelte. Ha giocato sempre ad alti livelli ed è un buon inizio; è una bella cosa che i giovani possano mettere le loro idee sul campo. La cosa più importante è guardare gara dopo gara, senza voli pindarici. Con la serenità e vediamo dove siamo tra 4-5 partite, ora ci vuole solo equilibrio.
Gian Paolo Montali a Roma Channel:
Siamo molto contenti, era un momento di criticità. Erano tutti molto concentrati per lavorare anche sulle sfumature, penso sia un buon risultato che dopo la partita di domenica ci può rilanciare in campionato. La cosa che più mi ha impressionato è la calma e la lucidità con la quale ha affrontato questo appuntamento. E' ambizioso ed è una componente fondamentale per fare questo mestiere. Non presuntuoso ed è una grande dote all'interno degli spogliatoio. Il mio compito? Il presidente mi ha dato questo incarico, non cambiano i ruoli solo che ci sta una persona che ha responsabilità maggiore nella gestione della squadra. C'è una società che sta lavorando bene aspettiamo di vedere che succederà tra un po' di tempo. Il futuro è adesso.