Marquinho: "Vogliamo puntare al massimo. Maicon? Un vincente"

Il centrocampista della Roma Marquinho ha parlato ai microfoni di Roma Channel:

Sei il centrocampista che ha segnato di più nella scorsa stagione…
"Ho sofferto un po' all'inizio, con gli allenamenti che abbiamo fatto qui, i primi sei mesi con Zeman erano un po' duri. Quando è arrivato Andreazzoli è cambiato molto, ho giocato un po' di più e ho fatto qualche gol e mi ha fatto bene. Abbiamo fatto una stagione veramente brutta, abbiamo perso una partita imprescindibile. Nel calcio può succedere, ma dobbiamo girare pagina e fare meglio".

Quali sono le tue sensazioni su Garcia?
"È bravo, vuole i risultati. Vuole efficacia e che si faccia tutto bene, vuole avere la squadra in mano, tutti devono essere concentrati. Sta sempre attento a tutti i nostri movimenti, vuole il meglio da tutti".

Come ti sembra il suo tipo di calcio?
"Tutti gli allenatori hanno giocato col 4-3-3, penso che sia il nostro modulo. Dobbiamo trovare equilibrio per non prendere tanti gol, perché davanti ne abbiamo fatti sempre un sacco".

La samba?
"La prossima volta aspetto in albergo (ride, ndr)".

Il gruppo è forte, siete molto concentrati…
"È diverso, abbiamo perso una partita imprescindibile per chiudere una stagione non buona. Era un premio per i nostri tifosi, abbiamo sbagliato, non abbiamo giocato bene. Abbiamo meritato di non vincere. Non abbiamo fatto il nostro gioco, quest'anno dobbiamo giocare al meglio e fare meglio".

Oggi è arrivato Maicon. L'hai incontrato?
"Ci siamo visti qui al campo, è una bella persona. Ci siamo visti già in aeroporto in altre occasioni, è una bravissima persona e un bravissimo giocatore. Penso che possa dare tantissimo".

Può aiutare la squadra a livello di mentalità?
"È un vincente, sa come si vince. Ha una mentalità vincente, può aiutare i giovani".

Quale potrebbe essere la tua collocazione nel 4-3-3?
"Ho già fatto 5-6 ruoli diversi. Mi trovo meglio a centrocampo, un po' più esterno".

Un bilancio delle prime due stagioni alla Roma?
"Mi trovo benissimo, ho cambiato cultura e lingua e non è facile, ma dal primo momento mi sono trovato benissimo, sono stato trattato benissimo. Sono contento di stare qua, vorrei giocare fino alla fine del contratto e oltre, mi piace stare con tutte le persone che sono qui".

Cosa vuoi dire ai tifosi?
"Chiedo un po' di pazienza, penso che quest'anno si possa fare meglio della scorsa stagione. È cambiata la mentalità, il nuovo allenatore vuole vincere, rispetta i giocatori. Non vuole che io faccia il portiere o che Lobont giochi come attaccante. Sa dove possono arrivare i giocatori e sfruttare le qualità".

Cosa ti ha impressionato di Garcia?
"Lo spirito e il rapporto che ha con noi. Ogni allenatore ha le sue regole, lui fa in modo che la squadra stia bene con lui. Camminiamo nella stessa direzione".

Vuoi metterti in mostra per i mondiali?
"È un sogno, ho chiesto a Maicon se vuole arrivare a giocare un altro mondiale, lui ha dichiarato che sarebbe il massimo e che giocherà al massimo per poterci arrivare".

Ci si attende molto da Dodò, come l'hai visto?
"Meglio dell'anno scorso, più professionista. Ha avuto il problema al ginocchio ed è difficile da superare, quando pensi di stare bene torna il dolore ed è una cosa brutta che in campo si fa vedere, lui la sente molto. È difficile trovare motivazioni, però parliamo sempre con lui, sappiamo che può fare la differenza. Corre e dribbla come un centrocampista".

Qual è l'obiettivo della squadra?
"Dobbiamo vincere tutto, giocare per vincere. Puntare al massimo".

Quanto state faticando qui a Riscone?
"È dura, ma è giusto per noi. Siamo tornati dalle vacanze, Garcia lavora gradualmente ed è meglio per noi. Dopo due tre settimane stiamo bene".

Un saluto ai tifosi della Roma.
"State sempre con noi, vogliamo vincere tutto e quando siamo con voi siamo più forti, un abbraccio".