Malomo: "La Roma non mi ha fatto mancare niente"
Giunto in Prima Divisione tra le file dell'Hellas Verona, in prestito secco dalla Roma, il difensore centrale Alessandro Malomo (19) si presenta così al suo nuovo club: "In Primavera il calcio è tutt'altro, qui ci sono livelli nettamente superiori. Spero di imparare il più possibile dai giocatori con maggior esperienza, ho grande voglia di fare bene. Il primo periodo è stato positivo".
La retroguardia dell'Hellas vanta una valida alternativa sia a livello tecnico che a livello tattico: "Ho sempre giocato con la difesa a quattro, anche se con l'assetto scelto da mister Giannini l'adattamento è stato semplice. Sono un atleta bravo nelle chiusure, nell'anticipo e nel gioco aereo. L'augurio è quello di crescere pure dal punto di vista della gestione della palla, non credo ci saranno problemi. Da Abbate, Ceccarelli e Maietta cercherò di cogliere qualche segreto".
Nel passato di Malomo ci sono alcuni anni nella Lazio: "Giocavo sotto casa, poi mi ha chiamato la società biancoceleste. Successivamente mi ha cercato la Roma, club che non mi ha fatto mancare niente. Il settore giovanile è passato, questo è un altro mondo".
Nel curriculum anche una convocazione con l'Under 21, in cui militava il portiere scuola Samp Fiorillo, oltre a diverse chiamate per l'Under 19 insieme a Fabrizio Paghera: "La Nazionale fornisce maggior fiducia nei propri mezzi, sono stato in Russia ed in Francia con gli azzurri, le partite internazionali permettono una maggior crescita".