Juan Jesus: "Con il Real faremo di tutto per vincere. Se lavoriamo con la testa giusta possiamo anche fare meglio dell'anno scorso"

10.11.2018 08:30 di  Andrea Cioccio  Twitter:    vedi letture
Juan Jesus: "Con il Real faremo di tutto per vincere. Se lavoriamo con la testa giusta possiamo anche fare meglio dell'anno scorso"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Juan Jesus, difensore della Roma, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport 24. Ecco le sue parole:

Dopo la vittoria a Mosca, l'obiettivo è battere il Real Madrid per arrivare primi?
"Certo, giocheremo in casa, faremo di tutto per vincere, sarà una partita difficile ma saremo prontissimi".

Perché questo rendimento diverso tra Champions e campionato?
"Credo che sia una questione di concentrazione, perché quando giochi in Champions sai che giocherai una partita difficile, sono solo 6 partite nel girone e quindi per forza devi essere concentrato. Dobbiamo cercare di farlo anche in campionato, perché anche se è lungo siamo già quasi a dicembre, non possiamo stare troppo dietro alle squadre in vetta, dove siamo ora non è il nostro posto. Dobbiamo lottare di più, dobbiamo provare anche cose diverse per tornare ad essere la Roma di prima".

Schick?
"Ricordiamo che è ancora giovane, ha tanta pressione addosso, ha delle caratteristiche importanti, ha tanta tecnica, calcia bene. Secondo me ha bisogno di far uscire il carattere, ma ognuno ha il proprio, lui è un bravissimo ragazzo, ma può diventare molto più forte. Basta dargli un po' di fiducia in più e avere pazienza. Per me è un grandissimo giocatore".

Kluivert, Zaniolo, Under?
"Oggi i giovani sono più fortunati di noi. Io e Manolas siamo ancora abbastanza giovani, ma prima non era così facile entrare in pianta stabile in prima squadra. Oggi basta che sei un po' più bravo e ci vai subito. Loro arrivano pensando di essere già al massimo, ma non è così, perché possono sempre imparare e fare sempre meglio. Under è velocissimo, Kluivert lo stesso, Zaniolo ha una forza incredibile. Devono spendere il loro tempo nel miglior modo possibile, perché il calcio passa molto veloce, io sono già 8 anni che sto in Italia (ride, ndr)".

Domenica la Sampdoria.
"La Samp è una grande squadra, con un allenatore tatticamente molto forte, dobbiamo essere pronti a tutto, ma dobbiamo vincere. I tre punti ci servono, per la classifica ma soprattutto per noi stessi, perché poi c'è la sosta e avremo tempo per allenarci. Dobbiamo vincere per forza".

Si è complicata la rincorsa al quarto posto?
"C'è tempo ancora, ma non tanto. Dobbiamo cercare di vincere più partite possibili e fare del nostro meglio. L'anno scorso siamo arrivati terzi e in semifinale di Champions. Non possiamo accontentarci di certo del nono posto attuale".

Più difficile tornare in semifinale di Champions o arrivare terzi in campionato?
"Se lavoriamo con la testa giusta e con l'impegno dell'anno scorso credo che possiamo arrivare anche più lontano, sia al terzo posto sia in una finale. Io credo in questo e lotto per la maglia della Roma, so per certo che anche gli altri ragazzi sanno al 1000% di dover ripetere e migliorare ciò che abbiamo fatto lo scorso anno. Dobbiamo lottare fino all'ultimo".