J. Sergio: "Ho sbagliato anche io. Le polemiche lasciamole fuori dallo spogliatoio"
Julio Sergio a Roma Channel
"Nel primo tempo abbiamo sbagliato troppo; anche io all'inizio ho rischiato troppo nelle uscite con i piedi. Oggi era una giornata così così, ma nel secondo tempo abbiamo reagito e i giocatori sono entrati bene e abbiamo vinto una partita difficile. Ora dobbiamo continuare così e restare con i piedi per terra. Bisogna lavorare, poi vedremo. Sul mio post-infortunio? Non ero in Italia quando è successo tutto, ero tranquillo avevo il cellulare spento; stavo al mare con mio figlio. Sono arrivato all'aereoporto e mi hanno chiesto se andavo via, ma io ho risposto di no, ho la mia vita a Roma. Qui sto bene, voglio lavorare e crescere, sono sereno. Sulle polmiche si sa che il calcio è così, a Roma c'è questa caratteristica. Tanti mezzi di comunicazione importanti parlano della Roma perchè è una delle squadre più grandi al mondo. Ma noi dobbiamo essere abituati a rispondere e non dobbiamo far entrare queste cose nello spogliatoio.
Dobbiamo imparare da queste partite, ma tre gare fa dicevano che noi stavamo male fisicamente e che non giocavamo nei secondi tempi. Oggi invece abbiamo fatto un buon secondo tempo, siamo stati veloci; abbiamo vinto ma dobbiamo fare molto meglio. Il Catania ha comunque ha fatto bene, ha corso tantissimo e si è chiuso. Loro davanti sono molto veloci. Questi tre punti fanno la differenza. Maxi Lopez? Già lo conoscevo, ha giocato anche in Brasile. E' un grande calciatore, è molto intelligente e forte fisicamente".