Impallomeni: "Zaniolo? Deve segnare di più. È forte e può migliorare"
Stefano Impallomeni, ex calciatore e giornalista, ha parlato a TMW Radio, durante Maracanà, dei temi del giorno.
Juventus e Inter fuori già dalla lotta per il titolo?
"Credo che l'Inter sia messa meglio della Juve, ma c'è poca differenza. Siamo ancora alla settima giornata, per l'Inter ci sarà una sfida delicata ed è attesa al varco. Il Bologna ha cambiato allenatore, la Juve deve ritrovarsi tra le polemiche. Io però non farei il de profundis alla Juve in questo momento, e anche all'Inter".
Da dove può ripartire Allegri?
"Il primo problema è rimettere in forma alcuni giocatori che rendono poco. Credo che vedere giocatori importanti che sono giù atleticamente e che vede il bicchiere mezzo pieno per alcune prestazioni di 20' vuol dire che qualcosa non torna. Una squadra che gioca sprazzi di buon gioco e si scioglie alla prima difficoltà fa pensare. Credo sia un problema di condizione atletica. Gli infortuni ci sono sempre, e questi infortuni non permettono di dare un vero giudizio. Poteva e può ancora essere l'anno del rilancio, ma come visto negli ultimi anni la Juve si accartoccia sempre su se stessa. Ogni campionato è diverso e la Juve ha margini di ripresa, ma c'è da chiedersi quanta sintonia c'è tra la società e l'allenatore? Questo poi ha un effetto a cascata sul gruppo. Credo che si debba interrogare la Juve sul fatto che non ha mai sostituito Marotta. C'era armonia in quegli anni, poi ora Agnelli è assente, oppure c'è ma non si vede. Prestare il fianco alle critiche esterne non è da Juve. E' un tecnico trascinato da questo nervosismo, in squadra poi non ha leader".
Come legge la non convocazione in Nazionale di Zaniolo?
"Zaniolo non si deve crucciare troppo. Non so se sia legata a questioni caratteriali, ma per me è solo una questione tecnica. Zaniolo deve segnare di più, Mou è stato chiaro e quindi credo sia una esclusione temporanea. Lui è un ragazzo forte che si deve ancora migliorare, Mou tante volte ha mandato messaggi al giocatore e al suo entourage. Si deve dare una mossa, vuol dire che deve segnare, visto che gioca in attacco".