Impallomeni: "Nella Roma c'è una nuova mentalità". AUDIO!

A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento di Stefano Impallomeni, giornalista ed ex calciatore.

Tegola Juventus, fuori per due mesi Pogba. Uno stop che apre anche a riflessioni. Potrà farci affidamento, vista la tendenza a infortunarsi?
"Un contrattempo che non ci voleva. È sfortuna, ma tornerà a disposizione in 30-35 giorni. Non ci voleva perché è l'uomo nuovo e può garantire alla Juventus il salto di qualità atteso. Io credo che ora acceleri sul mercato per arrivare a Paredes. Se si risolvono le questioni Ramsey e Arthur, si può sbloccare".

Chi sostituirà Pogba ora?
"I sistemi lasciano il tempo che trovano. Allegri attenderà qualcosa in attacco, si attende il ritorno di Morata, ma è in mezzo al campo che deve rinascere. Pogba è meglio che stia più vicino alla porta. Paredes completerebbe il terzetto. Per me si punta molto su McKennie, che si lancia senza palla. Deve ritrovare i movimenti senza palla e sulla circolazione del pallone, sulla velocità. Lo scorso anno era un centrocampo lento, senza idee, questo sarà il vero obiettivo di Allegri".

Milan, ore decisive per De Ketelaere. I nuovi acquisti però perderanno gran parte della preparazione:
"Credo che il mercato di gennaio sarà molto importante, il campionato vero partirà in quel momento, dopo il Mondiale. Gennaio è il mercato di riparazione ma credo che sarà quello il vero mercato. Ci possono essere delle strategie diverse. È una stagione anomala, anche dal punto di vista del mercato. Sarà importante il lavoro del club in toto, non solo quello degli allenatori". 

Roma, più probabile la permanenza di Zaniolo. Cosa cambierebbe?
"Sono curioso perché è cambiato il verso della gestione. I Friedkin con Mourinho hanno portato una nuova mentalità. Hanno alzato il livello delle opzioni, Mou deve avere a disposizione cambi importanti. Il cambio deve essere quello. L'onda di entusiasmo che si è creata va sfruttata. La Roma sarà una delle avversarie più temibili".