I registi D'Innocenzo: "Dybala-Wesley coppia da Miami Vice. Svilar un attore da Hollywood"

I fratelli D’Innocenzo, registi affermati nati a Tor Bella Monaca, hanno ottenuto numerosi riconoscimenti nel cinema italiano e internazionale grazie a film come Favolacce, America Latina, La terra dell’abbastanza e alla serie Dostoevskij. Hanno collaborato anche a progetti musicali di artisti di fama mondiale come Kanye West. Nonostante i loro impegni, Fabio e Damiano non rinunciano alla loro grande passione: la Roma, squadra che tifano fin da bambini e che seguono allo stadio ogni volta che possono. Questa la loro intervista a La Gazzetta dello Sport:

Iniziamo con una domanda scottante, ci credete o no allo scudetto?
Fabio: «Non crederci non sarebbe da romanisti. L’ipotesi di giocare il campionato del centenario con il tricolore sarebbe straordinario e in qualche modo andrebbe a redimere i tanti anni sfortunati che abbiamo passato. Mi sorprende come la piazza sta vivendo il momento, c’è entusiasmo ma non isterismo come in altre annate. Siamo diventati molto sobri».
Damiano: «Ricordo ancora l’annata 2013-2014, quella delle dieci vittorie di fila di Garcia. Ricordo un signore che chiamò una radio romana dicendo: “Famo piazza Garcia”. Si parlava già di dedicare piazze, l’entusiasmo ci deve stare. Se ci credo non lo dico, lo spero».

Trovate nella Roma attuale due attori protagonisti per uno dei vostri film.
Fabio: «In un film che riesce a tenerti sulle spine io mi prendo una coppia stile Miami-Vice. E per me sono Dybala e Wesley. Paulo somaticamente ha proprio la bellezza che devono avere le grandi stelle. Il brasiliano è l’attore imprevedibile, ha i capelli giusti, la faccia giusta. Ha un qualcosa di romantico e periferico, lo avrei visto bene in Favolacce con Elio Germano».
Damiano: «Ma come fai a non mettere Svilar? È bellissimo, sarebbe un attore di Hollywood se fosse bravo a recitare. L’altro sì è Dybala. Ma io due ruoli da non protagonisti li darei pure a Celik e Cristante. Poi mi aspetto un colpo a gennaio, a quel punto possiamo rivedere il cast».