Gervinho: "Garcia è stato l'unico a farmi evolvere sul piano del gioco". Il tecnico: "Il suo primo gol mi ha reso felice"
Fonte: Rai Tre - Sfide
Vocegiallorossa.it
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L'attaccante giallorosso Gervinho ha rilasciato un'intervista al programma Sfide, in onda su Rai Tre: "Ho giocato in Inghilterra, dove la gente ama moltissimo il calcio, ma a Roma ancora di più. Quando arrivai alla mia prima squadra giocavamo scalzi, per avere un paio di scarpini dovevi passare tre test. Dopo il terzo ottenevi le scarpe e la maglia con il tuo nome. La sola persona che mi ha fatto evolvere sul piano del gioco è Rudi Garcia. Il giorno della doppietta è stato un momento molto intenso perché avevo segnato e perché l’ho fatto con i miei tifosi nel mio stadio".
Nel corso della tasmissione è intervenuto anche mister Rudi Garcia: "A inizio stagione è stato difficile perché tutti pensavano che la Roma non avesse fatto un buon acquisto. E’ un giocatore difficile da constrastare per i difensori, quando pensi che va a sinistra lui va a destra e quando pensi che va a destra lui va a sinistra. Nella prima partita ha perso delle occasioni ma solo perché va così veloce e arriva così lontano che quando arriva al tiro è difficile che vada in porta. Il primo gol è quello che mi ha reso più felice, perché era il primo e lo ho fatto di sinistro, dopo tutte le critiche ricevute".
Nel calcio senza Gervinho in campo le occasioni non esistono, sono rari i giocatori che sanno muoversi negli spazi e in profondità, è un giocatore raro”