Garcia: "Bisogna rialzare subito la testa, il primo responsabile sono io"

21.10.2014 23:15 di Claudio Lollobrigida Twitter:    vedi letture
Garcia: "Bisogna rialzare subito la testa, il primo responsabile sono io"
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Rudi Garcia a Sky Sport

"Il nostro crollo? È stato un crollo tattico, anche sull’aggressività abbiamo lasciato giocare questa squadra e sappiamo che sono fortissimi. Il primo che ha sbagliato sono io, per fortuna nella ripresa abbiamo mostrato orgoglio e senza Neuer potevamo fare più gol. Sono deluso per i gol subiti verso la fine, dovevamo mostrare il nostro orgoglio per non subire altre reti. Ora conta rialzare la testa e l’unica buona notizia è il pareggio del CSKA con il City che ci permette di essere secondi nel girone. Sono stati più forti di noi, dobbiamo accettare questa sconfitta. La pressione? No, quando si gioca contro il Bayern c’è il rischio di prendere uno schiaffo e oggi lo abbiamo preso. Dobbiamo dimostrare che siamo forti mentalmente, sabato dovremo mostrarlo in campo. Dove ho sbagliato? Sulla strategia, dovevamo aspettarli di più, era previsto fare questo, ma quando prendi gol subito abbiamo subito attaccato per pareggiare subito. Sarebbe stato meglio aspettare”.

Rudi Garcia in conferenza stampa, dall'inviato all'Olimpico Luca D'Alessandro

Guardiola ha detto che è stato un incidente, anche lei lo pensa?
“No è troppo importante il risultato per non essere un incidente. Perdere così fa molto male. Abbiamo mancato un po’ di tutto. Eravamo sotto livello questa sera per affrontare una squadra così. Mi assumo tutta la responsabilità della sconfitta. Ho sbagliato strategia e atteggiamento. La bella notizia arriva dal fatto che col pareggio tra CSKA e City siamo ancora secondi nel girone”.

Lei dice “Ho sbagliato la strategia” o c’è qualcosa di diverso?
“Non possiamo affrontarla a viso aperto. Sono troppo forti. Noi più che aspettare un gol e tenere il risultato con un gol di scarto, abbiamo provato a pareggiare subito. Non era la nostra serata. Ora dobbiamo essere forti mentalmente e dimostrare che questo incidente non ha intaccato la fiducia della squadra. Abbiamo avuto una reazione d’orgoglio nel secondo tempo, ma contro avevamo il portiere più forte al Mondo. Dovevamo essere più compatti e aggressivi. Quando prendiamo gol così su rimessa laterale quando sappiamo che non si può lasciare Robben così sul suo sinistro. Dobbiamo cambiare questo per la gara dell’Allianz Arena”.

Dopo Roma-Chievo aveva detto di essere felice. Lei rivedrebbe qualcosa in campo?
“Sulle scelte dei giocatori no, sull’atteggiamento della squadra sì. Dobbiamo imparare da questa sconfitta. Abbiamo visto quanti step dobbiamo compiere per raggiungere il livello di questi top club”.

Il comportamento dei tifosi che non hanno mai smesso di tifare e hanno accolto la squadra con un applauso sul 5-0 al rientro in campo nel secondo tempo.
“Si si ovviamente. Sono deluso primo per i miei giocatori poi soprattutto per i nostri tifosi che sono stati fantastici. Peccato perdere così davanti a un Olimpico pieno. Il messaggio dei nostri tifosi è stato un messaggio veramente forte che ci aiuterà a rialzarci subito”.

Errori psicologici?
“Si il primo responsabile sono io. Ormai è fatta. Bisogna sistemare qualcosa. Mi aspetto che sabato avremmo subito la voglia di riscattare questa sconfitta. In Champions è tutto aperto ancora. Per superare il girone bisognerà non solo fare una migliore figura a Monaco, ma vincere a Mosca e contro il Manchester City”.

La differenza l’ha fatta l’esperienza?
“Bisogna anche accettare il fatto che loro sono molto più forti di noi. Normalmente è anche possibile di sperare in un risultato positivo. Questa sconfitta ci servirà d’esperienza. Abbiamo preso una lezione e mostrare prima a noi stessi che valiamo molto di più dello scarto col Bayern Monaco di questa sera”.

Si è preso tutte le colpe. Tra queste colpe c’è il fatto di aver galvanizzato un po’ troppo l’ambiente?
“Non è il caso perché non c’è uno dei miei giocatori che manca di umiltà. Parlavamo del campionato italiano non dell’Europa. Penso di aver detto ieri che eravamo outsider. Questa sera lo abbiamo dimostrato. Ora dobbiamo guardare avanti e dimostrare prima in Italia perché sabato abbiamo una gara difficile e poi ci sono tre partite di Champions”.

Rudi Garcia a Roma Tv

"Una sconfitta che fa male, sapevamo che il Bayern è forte ma è un incidente. Bisogna dire che per la qualificazione è tutto aperto. Dovremmo imparare da questa lezione, dovevamo essere sopra il nostro livello abituale e invece siamo stati sotto, dobbiamo subito rialzare la testa e cancellare questa sconfitta. Nel secondo tempo abbiamo mostrato orgoglio, l’unica cosa da fare. Ma dopo 30 minuti avevamo già fatto male, abbiamo mancato di compattezza e aggressività. Ci saranno altre tre gare importanti, nulla è chiuso o deciso, ci dobbiamo credere. La classifica dice che siamo secondi e possiamo sperare ancora. Dovremo mostrare orgoglio dal primo secondo all’Allianz Arena. Ma dobbiamo pensare subito a sabato e dimostrare che il gruppo dà il meglio. Non è stato un problema di umiltà, abbiamo giocato contro il migliore club del mondo. Mostra a tutti che ci sono alcuni step ancora da superare per avvicinarsi ai più forti. Perdere con loro può capitare, con loro puoi solo prendere uno schiaffo. E prendere uno schiaffo così fa male, non ha nulla a che vedere con il livello del calcio italiano. Sicuramente loro vinceranno con largo anticipo il campionato. Nel girone il primo posto è loro, ma noi siamo ancora gli outsider per il secondo posto. Anche io devo migliorare, il primo a sbagliare sono stato io. Sono deluso per i miei giocatori e per i tifosi, che sono stati fantastici. Ho chiesto alla squadra di andare a salutarli. L’accoglienza che abbiamo ricevuto ci dà la forza per rialzare la testa".

Garcia a Mediaset

“É una squadra fortissima, abbiamo preso un gol troppo presto, abbiamo avuto un atteggiamento sbagliato, io per primo, la strategia da avere è stata sbagliata, mostra anche tutti gli step da fare per avvicinarsi a loro, unica notizia positiva il pareggio tra CSKA e City. La sconfitta di Manchester? Come vanno affrontati questi post partita? Vedremo se siamo una grande squadra, le grandi squadre vanno avanti, dobbiamo mostrare subito positività, bisonga lavorare subito per vincere la prossima partita. L'atteggiamento dei giocatori che aspettano la partita con la Samp? È l'atteggiamento giusto, i giocatore hanno fatto un partita sotto le loro qualità, ma il responsabile sono io”.