Garcia: "Abbiamo avuto la prova che la Roma ha un'anima. De Sanctis? Nella ripresa ha fatto una parata importante"

06.12.2014 20:32 di Marco Rossi Mercanti   vedi letture
Garcia: "Abbiamo avuto la prova che la Roma ha un'anima. De Sanctis? Nella ripresa ha fatto una parata importante"
Vocegiallorossa.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Garcia a Sky Sport

"Questa squadra ha un'anima. Ne abbiamo avuto la prova. Sul 2-0 e in inferiorità fare due gol è eccezionale. Il Sassuolo ha dimostrato di avere grande qualità. Troppi cambi? Una stagione non si fa in 11, sono contento di quelli che hanno giocato. Anche in 10 abbiamo avuto più del 77% di possesso palla e non sterile, perché abbiamo tirato 24 volte in porta. Ma abbiamo trovato lo specchio troppo poco. Ma 40 cross in 10 è una statistica che dimostra come la Roma abbia attaccato sempre, è un buon punto che conterà alla fine del campionato. Iturbe e Destro? Manuel ha lottato, mi è piaciuto. Ha trovato esplosività e ha provato anche la soluzione da fuori. Non ha avuto la giusta ricompensa ma mi è piaciuto. Mattia poteva cambiare forse movimenti e tagliare di più sul primo palo. I punti persi non si compensano, sono persi in un certo momento che poi passa. Il rigore? Bisogna avere uniformità di decisione. Abbiamo subito un rigore per una mano in barriera davanti alla faccia. Non posso dire altro se non che quando c'è mano o fischiamo sempre o mai. Va trovata una regola che faciliti la decisione all'arbitro. De Sanctis e De Rossi? Morgan voleva festeggiare il suo rinnovo... Quando siamo sotto due gol contro un attacco così rapido e in campo aperto non è mai facile fare in modo di non essere esposti al contropiede. De Sanctis ha fatto una parata importante sull'unico tiro del Sassuolo nella ripresa. Gli ho detto questo nell'intervallo e di rimanere concentrato. Tutto il secondo tempo abbiamo sofferto davvero poco. Aguero? Peccato, è un grande giocatore e se è vero che l'infortunio è tale è un peccato per il calcio. Avrei preferito vederlo mercoledì, ma è anche per cose come queste che noi allenatori facciamo turnover quando si gioca ogni tre giorni. Se si gioca sempre si è esposti a rischi".

Garcia a Mediaset Premium

“Il Sassuolo è la squadra forse più in forma del campionato. Abbiamo preso il primo gol con un errore di Morgan, loro hanno un attacco molto forte. Nel secondo tempo abbiamo avuto un’anima grande. Avere 77 possesso palla e più di 20 tiri in 10 per mezz’ora: un atteggiamento eccezionale. Non possiamo giocare sempre con gli stessi giocatori, c’è il rischio a farli giocare sempre: ho saputo da poco dell’infortunio di Aguero, un peccato per il calcio. Forse si è fatto male anche perché gioca tanto. Dovevamo essere al 100%, sulla motivazione non c’è niente da dire, dovevamo raggiungere la Juventus. I due gol hanno rallentato il rendimento della squadra, poi 30 minuti in 10, dobbiamo sottolineare l’atteggiamento della Roma”.

Garcia in conferenza stampa (a cura dell’inviato all’Olimpico Gabriele Chiocchio)

“Perché non i titolari? Tutte le 38 gare sono fondamentali, per me non c’è una squadra titolare. Ho una rosa e ne ho bisogno, non si può giocare ogni tre giorni con gli stessi giocatori, per tanti motivi. Uno di questi è vedere uno dei miei infortunarsi, come Aguero. Devono essere in campo, sono dispiaciuto. Mi sarebbe piaciuto vedere Aguero, ma ha giocato molte partite. Sono contento di aver messo questa squadra, ha mostrato l’anima. Anche in 10 per più di 30 minuti ha avuto qualità e intensità per prendere un punto. L’anima della Roma è stata fantastica. Ljajic? Ho parlato di Adem, quando è arrivato ho detto delle cose sulla sua qualità. Da un paio di settimane è in piena fiducia e fa grandi cose. È in grande forma, con la continuità che ha, che è venuto lui a prendersi. Rimpianto di non aver avvicinato la Juventus? Visto com’è andata la gara, no. Questo punto preso all’ultimo momento è positivo, ci servirà non solo mercoledì ma tutta la stagione. L’opportunità di agganciare il primo posto tornerà. Quanto è difficile pensare a questa partita con la Champions mercoledì? È vero che ci attende una serata, spero fantastica, mercoledì. È una bellissima gara da giocare, per questo ho detto ai ragazzi di pensare solo a questa gara. Giocare in 10 per 30 minuti pesa sul fisico di alcuni, con questo punto penso che il morale della squadra sarà in un cielo azzurro. Ora bisogna giocarcela. Già ho detto che dopo cinque gare in Champions, se ci avessero detto che ci saremmo giocati la qualificazione, sarebbe stata una cosa bella. Ora dobbiamo andare avanti, poi ne parleremo. L’atteggiamento di Destro? Mattia può fare meglio, penso che abbiamo fatto tanti cross, a volte bisogna cambiare le corse, tagliare sul primo palo. Non era semplice per lui, ma lo sa. Può fare meglio. Strootman azzardo vicino a De Rossi? Con tre punte più Florenzi avevamo una squadra offensiva, abbiamo tirato più di 24 volte in porta, ma abbiamo inquadrato poco. Kevin ha avuto una mancanza di ritmo, ma piano piano è migliorato tanto, come un diesel. È entrato in partita ma poi ha trovato ritmo, bisogna dargli minutaggio per trovare intensità di gioco. Non dimentichiamo che ci sono tre partite di Natale e che dopo giocheremo tante partite senza Keita. Kevin ci aiuterà tanto. L’ingresso di Keita? Questa cosa è mal conoscermi. Fino alla fine penso sia possibile fare due gol in un minuto, come li abbiamo presi. Ho cambiato modulo di gioco, dopo 30’ siamo passati al 4-3-1-2 con una Roma più offensiva coi terzini, Florenzi ha fatto l’assist sul secondo gol e Cholevas sta crescendo. In 10 abbiamo giocato un 4-3-2, serviva un giocatore che gestisse il palleggio. La mia scelta non è stata brutta, alla fine. Se c’è tempo per recuperare? C’è abbastanza tempo, giochiamo mercoledì. I ragazzi hanno dimostrato di stare benissimo sul piano fisico, non si può pareggiare da 0-2 a 2-2 senza avere le gambe”.

Garcia a Roma TV

“Quando una squadra prende un gol all’ultimo c’è sempre un rimpianto, ma faccio tanti complimenti a Di Francesco, è un allenatore che mi piace. Sapevamo che il Sassuolo era in forma e per noi era molto difficile ottenere un punto dopo essere stati sotto di 2 reti e con un uomo in meno. Abbiamo un’anima, abbiamo messo tanto orgoglio in campo, nonostante le due reti avvicinate. De Sanctis? Morgan ha festeggiato il rinnovo su questo primo gol (ride, ndr), e poco dopo ci hanno punito a freddo. Noi non abbiamo vinto perché non siamo stati al 100% ma solo al 99%. Sul 2-0 e con l’espulsione di De Rossi nessuno avrebbe pensato che avremmo pareggiato e Morgan è stato molto bravo ad evitare il 3-0 con quella bella parata su Berardi, ci servirà per le prossime volte. Il primo gol non ci ha aiutato, ma le motivazioni dei ragazzi erano massime, ieri abbiamo visto insieme la partita della Juventus, potevamo avvicinarci ad un punto, ma non l’abbiamo fatto. Abbiamo avuto un minuto di incubo, abbiamo provato in tutti i modi a tornare in partita, ma ci siamo fermati sul pareggio. Dopo l’espulsione abbiamo cambiato modulo e ciò ha fatto la differenza con la voglia di rimontare della Roma. È un punto importantissimo che conterà alla fine. Abbiamo avuto un 77% di possesso palla e non sterile, abbiamo tirato in porta 24 volte, ma solo 5-6 nello specchio e questo non va bene, queste statistiche mostrano che siamo offensivi, complimenti ai miei ragazzi, hanno fatto di tutto per vincere. Ora bisogna concentrarci sulla Champions, speriamo sia una serata memorabile, mi dispiace che il Kun Aguero si sia infortunato, mercoledì lo avrei voluto, sarebbe stato bello battere il City con tutti i suoi effettivi. Il mio ultimo cambio? Ho messo Keita per avere più manovra, poi ho messo Gervinho e posizionato un centrocampo a 3, Cholevas sta migliorando molto. Senza Keita e De Rossi non potevamo giocare con un centrocampo a 3, chi è entrato ha permesso alla Roma di continuare ad avere questo possesso palla e così abbiamo trovato il rigore ed il pareggio”.

Garcia a Rai Sport

"Sul primo gol De Sanctis voleva festeggiare il rinnovo, può succedere. Riguardo al secondo, sapevamo che in attacco sono forti, Zaza è molto pericoloso perchè sa prendere la profondità. Ma in 10, sotto 2 gol abbiamo saputo prendere un punto, un punto importante. Questa squadra è fantastica ha un'anima grande e l'ha dimostrato in campo. Le statistiche sono eccezionali per una squadra che ha giocato per 30 minuti in 10. Infortunio Agüero, una bella notizia? No, sono dispiaciuto, è una brutta notizia. I grandi giocatori preferisco vederli in campo. Sono dispiaciuto, se è vera questa notizia, di non vedere Agüero all'Olimpico. È un giocatore fantastico. Sono sempre dispiaciuto quando accade questa cosa ad un giocatore. De Rossi ha fatto due falli per errori non suoi? Sì, sappiamo che il Sassuolo è una squadra pericolosa in contropiede, sul 2-0 ho detto all'intervallo ai ragazzi giochiamo senza rete, perché non è più possibile prendere un terzo gol, siamo esposti. A parte l'episodio dell'espulsione abbiamo gestito bene il campo, abbiamo dominato tutto il secondo tempo e siamo stati veramente bravi tornare sull'1-2 e a pareggiare negli ultimi minuti. È veramente un punto pesante, quasi una vittoria per noi, rimaniamo a 3 punti dalla Juve".