Fox Sports, Garcia: "Il primo obiettivo era restituire orgoglio ai tifosi. Pjanic? Mi farebbe davvero piacere se restasse". VIDEO!
Il tecnico Rudi Garcia ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Fox Sports: "Per esprimere il proprio talento sul campo bisogna anche avere fiducia in se stessi e nella squadra. Io ho lavorato su due cose, ossia dare un'identità di gioco alla squadra perché avevo le mie convinzioni e volevo che la squadra giocasse. E poi soprattutto ho lavorato sulla fiducia dei giocatori perché giocare in campo ed esprimere un certo tipo di calcio piace anche ai tifosi. Gervinho? Lo conosco bene perché con me ha fatto la sua prima partita in Serie A francese e poi l'ho preso al Lille, abbiamo vinto un campionato e una coppa di Francia insieme. Lo conosco bene sia come giocatore che come uomo, ha bisogno di fiducia e di sapere che può prendersi dei rischi sul campo, è uno che salta l'uomo, che fa dribbling e che va in profondità. E soprattutto quando ho visto la rosa mi sono detto che un profilo come il suo serviva alla Roma. Pjanic? So che i grandi giocatori, come Messi, fanno la differenza, ma hanno bisogno di una squadra dietro. Lui è un giocatore più collettivo che individualista, pensa alla squadra, a fare l'ultimo passaggio e a far segnare l'altro. E' un giocatore importante non solo per me ma per tutto il calcio. Miralem è un giocatore fantastico e preferisco vederlo alla Roma, vedremo cosa succederà. A lui piacere il club, la piazza e giocare qui, se rimanesse mi farebbe davvero molto piacere. Io sono davvero contento della mia squadra, abbiamo fatto una stagione straordinaria e già ho detto che il primo boiettivo era restituire orgoglio ai tifosi. Adesso tutta la gente rimane allo stadio dopo il fischio finale per cantare e penso che questo obiettivo lo abbiamo raggiunto".