Florenzi: "Non è tutto da buttare. Schick deve fare quel qualcosa in più che serve alla squadra"

01.04.2018 09:20 di Danilo Magnani Twitter:    vedi letture
Florenzi: "Non è tutto da buttare. Schick deve fare quel qualcosa in più che serve alla squadra"
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Florenzi a Sky Sport

Prestazione? 6 meno, perché siamo riusciti a riprendere una partita dove abbiamo creato tanto ma non abbiamo sfruttato. Loro un tiro, un gol. Non è tutto da buttare, ci sono cose da prendere e portarsi dietro. Salto di qualità? Deve partire da dietro il cercare di girare palla più velocemente, per facilitare poi gli esterni nell'uno contro uno. Dobbiamo fargli arrivare palla e fargli puntare l'uomo. Oggi il Bologna ha giocato a 6 dietro, non era facile trovare spazio. Serviva movimento però non è tutto da buttare. Corsa al terzo posto? Mi aspettavo e mi aspetto una corsa fino all'ultimo tra noi, Inter e Lazio. Le prossime giornate potranno mettere un bel timbro sul terzo posto. Schick? Secondo me un club può aspettare un giocatore quanto decide di aspettare. Schick è un ragazzo giovane e molto bravo. Come abbiamo, forse voi no, aspettato Ünder, che poi ci ha sorpreso. Il nostro lavoro è quello di essere un gruppo anche quando fai una partita non fatta bene, e questo non vale per Schick ma per tutti i giocatori della Roma. Lui deve stare tranquillo, lavorare e allenarsi bene. Fare quel qualcosa in più che serve a tutta la squadra. Altro numero contro il Barcellona? Cerchiamo un altro modo, quello non so se sarà fattibile. Testa al Barcellona? Non credo altrimenti non avremmo fatto tutti quei tiri”.

Florenzi a Roma TV

“Non abbiamo vinto, abbiamo creato molte occasioni contro una squadra che ha pensato solo a difendersi, se non la butti dentro possono capitare partite come questa. Schick? Non giudico le prestazioni degli altri, come non giudico mai la mia. Patrik deve restare tranquillo e lavorare, io posso dire in generale che tutti dovremmo dare qualcosa in più perché noi siamo quelli che quando si sbaglia un passaggio bisogna pensare all’altro, io ho fiducia in tutti i componenti della squadra. Barcellona? Speriamo di ripetere il risultato della partita in cui feci quel gran gol (1-1, ndr). Il Bologna ha giocato tutti dietro la palla, noi non siamo stati brillantissimi e dovevamo fare di più. Non è un punto totalmente da buttare, è un capitolo chiuso ormai e pensiamo alle prossime. Decisivo l’ingresso di Dzeko? Bisogna tutti dare qualcosa in più, con Edin avevamo un’altra soluzione davanti, con un giocatore che fa la differenza e va da sé che le occasioni possono aumentare”.

Florenzi in zona mista

“Da rivedere c'è poco. Dobbiamo essere più concreti, tutti quanti. Oggi potevamo fare più di un gol. Ci si è messa anche la sfortuna ma ci credo poco. Però non è tutto da buttare. Non credo ci sia stato un calo, abbiamo subito un gol su un tiro, abbiamo creato tanto per tutta la partita, mi pare 3 solo nel primo. Abbiamo costruito tanto ma siamo riusciti solo a pareggiare. Nainggolan? È un po strano, ha giocato tante volte stirato. Per lui non esiste l'infortunio, vediamo come reagisce per il Barcellona. Come arriviamo alla sfida di Champions? Sicuramente carichi per una grande partita. Servirà molto della Roma migliore ma non servirà prepararla mentalmente perché si prepara da sola. Il gol contro il Barcellona? Oltre al ricordo del gol mi tengo anche quello del pareggio perché l'importante non è il singolo ma il gruppo. Dobbiamo affrontarli nel migliore dei modi e cercare di portare a casa un buon risultato”.