Ettore Viola: "Il mio ricordo di Nils Liedholm"

08.10.2022 20:41 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Ettore Viola: "Il mio ricordo di Nils Liedholm"
Vocegiallorossa.it

Nel giorno di quello che sarebbe stato il 100° compleanno di Nils Liedholm, Ettore Viola, figlio dell’ex presidente della Roma Dino, è stato intervistato da Centro Suono Sport all’interno della trasmissione “Bar Forza Lupi”. Queste uno stralcio delle sue dichiarazioni:

Frattesi?
“Vi racconto un aneddoto. Quest’estate ho incontrato Frattesi a Porto Rotondo, ci ho parlato ed era convintissimo di venire alla Roma, poi non si è fatto nulla”.

Un ricordo di Liedholm?
“Una persona di grandissima cultura, piacevole da starci insieme. Parlavi con una persona di grande competenza, lo ascoltavi con molto piacere. Era un uomo carismatico, pur avendo rapporti di amicizia con i giocatori, gli stessi avevano un po’ di soggezione nei suoi confronti. Era una persona esageratamente perbene”.

Cosa accadde in quel Roma-Lecce?
“La Roma entrò in campo contro una squadra già retrocessa, convinta di vincere e arrivare allo scudetto. L’idea era quella di fare 4-5 gol, ma poi qualcosa cambiò. Posso dire che il Lecce si stava giocando un premio partita sul risultato di Roma-Lecce e me lo confermò il presidente. Fu una cosa molto strana, poi probabilmente ci fu qualche correttivo dall’alto. C’erano queste cose nel calcio dell’epoca e si subivano queste cose”.

La Roma di Mourinho?
“La Roma è stata abbastanza sfortunata contro il Real Betis, poteva tranquillamente pareggiare. Sono cose che succedono, il Real Betis è una squadra ben messo in campo, poi ci sarebbe da aprire una parentesi sullo scempio fatto dai tifosi spagnoli che è uno scandalo. Il pareggio poteva starci, vediamo cosa saremo capaci di fare al ritorno”.

Rivede qualcosa di Liedholm in Mourinho?
“No, sono due persone diverse però posso dire che Mourinho sarebbe piaciuto molto a mio padre”.