Dovbyk: "L'unico rimpianto è non aver tirato anche il terzo rigore contro il Lille"

Artem Dovbyk, protagonista di un’intervista pubblicata sul canale YouTube Vzbirna, ha ripercorso alcuni momenti chiave del suo inizio di stagione, soffermandosi in particolare sui due rigori sbagliati contro il Lille e sulle sensazioni provate dopo quell’episodio. L’attaccante ucraino ha riconosciuto la delusione per l’accaduto, definendolo uno dei momenti più spiacevoli della sua carriera, e ha ammesso con un pizzico di rammarico che il suo unico vero rimpianto è non aver calciato il terzo rigore. Nell’intervista ha poi parlato anche del penalty di Soulé, spiegando che non avrebbe senso chiedersi se lo avrebbe segnato lui, ma ribadendo la convinzione che sarebbe dovuto tornare sul dischetto.

Sui due rigori sbagliati.
“Quello contro il Lille è stato un momento davvero spiacevole nella mia carriera. Il primo a questo livello per me. Al contrario, la squadra ha sostenuto tutti e il giorno dopo non si è parlato del fatto che non abbiamo segnato tre rigori. Si è analizzato più approfonditamente l'andamento generale della partita. Poiché la partita era difficile, abbiamo giocato in modo non adatto al nostro livello. Poi da solo ho analizzato e pensato al motivo dei due errori. Devo trarre delle conclusioni. Lo farò. L'unica cosa di cui mi pento è di non aver tirato il terzo. Davvero, non scherzo. Una cosa di cui mi dispiace tanto". 

Sul rigore di Soulé.
“Non lo so se lo avrei segnato, ma è così che stanno le cose, non ha senso parlarne ora. So solo che dovevo andare dal dischetto anche la terza volta, di questo ne sono sicuro”.