Cordova: "Helenio Herrera era una sorta di Mourinho moderno. Venne a Roma, però, senza ambizioni"

24.06.2022 21:27 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Cordova: "Helenio Herrera era una sorta di Mourinho moderno. Venne a Roma, però, senza ambizioni"
Vocegiallorossa.it

Franco “Ciccio” Cordova, ex capitano della Roma, è stato intervistato da Centro Suono Sport all’interno della trasmissione “Altrimenti Ci Arrabbiamo” a 50 anni di distanza dalla vittoria con i giallorossi nella Coppa Anglo-Italiana (24 giugno 1972 Roma-Blackpool 3-1). Queste uno stralcio delle sue parole:

La finale contro il Blackpool?
“Ero il capitano di quella Roma, abbiamo vinto allo stadio Olimpico ed è stato bello, nonostante non fossi simpatico al presidente Anzalone. Comunque sono stato felice di alzare un trofeo all’Olimpico”.

Helenio Herrera?
“Herrera era una sorta di Mourinho moderno, solo che all’Inter era un altro tecnico, a Roma abbiamo avuto un allenatore diverso anche perché la società non poteva mettere a disposizione molti fondi. È venuto alla Roma senza ambizioni, quando finivamo decimi in classifica era un trionfo”.

I festeggiamenti dopo la Coppa Anglo-Italiana?
“Abbiamo festeggiato parecchio, anche con i tifosi. È un bel ricordo”.

Perché sei fuori dalla Hall of Fame?
“Non riesco a capire perché non sia ricordato nella Hall of Fame. Ho fatto 240 partite nella Roma, sono stato capitano mi pare per 5 anni, non so perché sia fuori dalla Hall of Fame. È vero che sono andato alla Lazio, ma sono romanista. Questo non è carino”.