Convegno "As Roma Card Away: per il mondo seguendo la Roma". FOTO! VIDEO!

Dall'inviato Alessandro Carducci
26.03.2013 18:21 di  Simone Francioli   vedi letture
Convegno "As Roma Card Away: per il mondo seguendo la Roma". FOTO! VIDEO!
Vocegiallorossa.it
© foto di Alessandro Carducci

E' iniziato da pochi istanti il convegno organizzato da MyROMA: "AS ROMA CARD AWAY: PER IL MONDO SEGUENDO LA ROMA". L'evento è ospitato dallo "Spazio Informale", in Via dei Cerchi 75. Verrà illustrato il nuovo progetto dell’AS Roma che consentirà ad un numero sempre maggiore di tifosi di poter seguire la squadra del cuore in trasferta. Partecipano, quali relatori, Walter Campanile (Presidente MyROMA), Avv. Lorenzo Contucci (Vice Presidente MyROMA), Paolo Cento (Socio MyROMA), Carlo Feliziani (responsabile della biglietteria dell'AS Roma) ed il giornalista Tonino Cagnucci. Il giornalista Daniele Lo Monaco sarà il moderatore dell’evento. Vocegiallorossa.it seguirà l'evento live.

Walter Campanile è il primo a prendere la parola: "Ringrazio l’A.S. Roma, non ricordo eventi così diretti tra club e propri tifosi. Quello che sta facendo la Roma dallo scorso anno ci riempie il cuore di orgoglio, ringrazio Cento che ha messo a disposizione la sala e permesso l'evento".

Poi è il turno di Paolo Cento: "Io ho permesso ciò perché ho voglia di tornare in trasferta. Speriamo si metta alle spalle tessera del tifosi. Mi assumo responsabilità. I tifosi hanno civilmente combattuto per la libertà di tutti. Spero che da questo incontro si capisca che questo é una passo avanti per tornare in trasferta già dalla semifinale di Coppa Italia. Dobbiamo continuare a porre la questione dell'articolo 9. La Roma non c'entra nulla, è un articolo nefasto. È un macigno per andare allo stadio. Il tifoso non può avere supplementi rispetto al cittadino normale. Tutti devono assumersi le proprie responsabilità nello stesso modo. Mi auguro di rivederci tutti insieme alla prima trasferta".

L'intervento del Vice Presidente MyRoma Lorenzo Contucci: "Spero sia il culmine di tre anni di impegno questo. Grazie a social si è potuto affrontare tutto ciò con civiltà. Questa card la accettiamo perché proposta diversamente da tessera, che come concetto poteva andar bene se proposta con contenuti diversi. Io proposi membership che poteva premiare tifosi più fedeli, su stile inglese. Tutto questo è stato stravolto nel concetto di tessera. La Roma é stata molto sensibile al problema, che non è un semplice capriccio isterico. Già dalla scorsa stagione con la club home si era fatto un passo avanti. La cosa importante é che vada allo stadio chi acquista il biglietto, dal punto di vista della sicurezza. La nuova Card ha caratteristiche diverse, non è una originaria tessera del Tifoso, non è una carta di credito. Il punto d'arrivo è eliminare il biglietto cartaceo per caricare tutto su una card, poco importa all'agenzia delle entrate che siamo collezionisti. Il problema art. 9 rimane Io stesso, l'ho riscritto, ma questa modifica corretta costituzionalmente non è stata fatta. La Roma chiarirà oggi come funziona questa nuova card, chiarirà come ci si pone nei confronti dei tifosi residenti fuori Roma. Purtroppo ci potranno ancora essere trasferte vietate. È una cosa che ci dobbiamo aspettare dall’Osservatorio. Partite come quella col Catania ed il Napoli potranno esser considerate a rischio ancora. Parliamo di partite a rischio da anni, ma solo ora si sente la necessita di chiudere le trasferte. Si verificherà la maturità della tifoseria, la repressione c'e stata per finalità commerciali ma anche per alcuni episodi esasperati. Il Napoli copierà l'iniziativa della Roma, collaborando con Lottomatica. Verrà rilasciata a vista, quindi non più inviata col rischio che non arrivi mai a casa. Anche Fiorentina, Genoa, Sampdoria e Pescara si muovono in questa direzione".

Queste le parole di Carlo Feliziani: "Ringrazio My Roma per questa opportunità. Aderisco volentieri perché è opportuno chiarire alcuni aspetti. Noi da agosto 2009 ci siamo trovati con il problema tessera del tifoso, quindi era inevitabile creare una tessera, con cui siamo partiti nell’aprile 2010. In quel momento era l'unica cosa che potevamo fare, con rammarico, visto che per la prima volta la curva sud non fu interamente abbonata. In quel contesto la tessera era obbligata. Questa iniziativa è dell’As Roma creata per i propri tifosi. Questo dimostra sensibilità, ma è fondamentale questo aspetto. Già l'anno scorso avevamo dato la possibilità di abbonarsi senza tessera del tifoso, ma con la fidelity card. L’osservatorio fa trasparire l'idea che i club debbano essere più responsabilizzati nei confronti dei propri tifosi. Volevamo permettere ai tifosi di abbonarsi senza tessera, ed è stato fatto nonostante i problemi iniziali con le istituzioni. La famosa schedatura oggi non avviene più, avviene però automaticamente on line nel momento in cui si acquista un biglietto. Fa parte della normale prassi di biglietteria. Dopo aver abbattuto il problema abbonamento rimaneva quello trasferta, anche questo di carattere psicologico, creando grossi ostacoli. Oggi è stato risolto grazie alla tecnologia, grazie a Lottomatica, che ci ha permesso di creare questa tessera. La tessera vele 3 anni, costo 20 euro, viene rilasciata sul momento. Dal momento in cui una persona ha la tessera, può acquistare un biglietto per andare in trasferta. Non credo in chiusure da parte di altri club. Sarebbe disdicevole nei confronti dell’impianto su cui ci basiamo. L’altra tessera ha caratteristiche differenti, questa è inserita in un contesto in cui viene eliminato il circuito bancario. Per noi era importante creare un supporto che permettesse di acquistare un biglietto per la trasferta, spezzando un legame con la tessera del tifoso. Fare il tifoso ormai è quasi un mestiere, noi cerchiamo di facilitare la vita del tifoso, con più iniziative, anche per i tifosi che sono fuori Roma e hanno difficoltà ad acquistare biglietti a Roma. Il modulo sarà on line dalla fine della settimana per inserire i propri dati. Dal 4 partiremo con le vendite. Non so cosa rappresenterà tutto ciò nel panorama calcistico italiano. Per la home sono stato contattato da diversi club italiani. Anche questa iniziativa probabilmente verrà presa in considerazione da altri, perché presentata direttamente dal club. Quando fu presentata la tessera del tifoso erano presenti anche i questori, errore mediatico che allontanava i tifosi. Noi vogliamo riavvicinare i tifosi. Siamo una tifoseria andata in condizioni climatiche estreme ed in luoghi lontani, con migliaia di tifosi. È brutto vedere il settore ospiti vuoto ora. Vogliamo rivedere il settore ospiti pieno".

Domanda per Feliziani: "C’è problema tifosi non tesserati di altre regioni. Non c'è un modo per risolvere la situazione relativa questi tifosi che spesso si trovano in tribune avversarie, aprendogli settore ospiti?". Feliziani: "Questa é un’altra lacuna del sistema, con cui ci confrontiamo spesso anche noi all’Olimpico. Queste persone noi a Roma le facciamo accomodare nel settore ospiti, anche se privi di biglietto di tal settore. In molti stadi d’Italia, come a Udine, non aprono il settore ospiti, ma dipende anche dalle disponibilità. Non c’è atteggiamento univoco in Italia, si gestisce a seconda delle situazioni. Non c’è soluzione per ora. non c'è numero limitato di card, chiaro che ci saranno limitazioni in base a biglietti dati. Si potrà accedere nel sito della Roma alla pre-compilazione. Ogni persona avrà un codice, da presentare nel punto vendita. I punti vendita sono nel comunicato. Dal 4 in poi si può ritirare in loco. Si può compilare anche tutto sul posto, ma lo sconsiglio. I tempi sono dai 6 ai 10 minuti. È necessaria una fotocopia del documento, più il documento originale".

Un'altra questione posta a Feliziani: "Sono tifoso disabile, ho fatto nella mia vita trasferta a Napoli, Parma e Brescia. Su siti di altre società ci sono moduli per noi disabili, la Roma no. Posso on line, con questa nuova procedura, acquistare un biglietto? Ora devo recarmi obbligatoriamente nel punto vendita per fare la richiesta". Feliziani: "Abbiamo già esaminato questa situazione, fornendo un numero telefonico e ritirando direttamente il biglietto allo stadio. Per le trasferte dipende da altre società".

Ancora una domanda per Feliziani: "Perché costa 20 euro? Perché nonostante ci sia la home vengono richiesto ancora i dati? Tutto questo sembra una schedatura o no?". Feliziani: "Nessun tipo di schedatura. Per emettere la tessera sono necessari questi dati. L’emissione dei biglietti è responsabilità di altre società. La Roma si fa garante dei dati da ora. Noi diciamo che il tifoso che fa la card è riconosciuto da noi come tifoso che può andare in trasferta. Abbiamo superato completamente il processo di schedatura. Costa 20 euro perché questa tecnologia ha dei costi. La Roma non guadagna nulla da ciò, paga la Lottomatica che fornisce un servizio". Risponde anche l'avvocato Contucci: "Nel momento in cui la Roma mi concede di passare sopra la tessera del tifoso, tappandomi magari un po’ il naso, faccio la card pagando il servizio. La scelta sarebbe non andare allo stadio. Io da tifoso non posso farne a meno di andare. Poi sappiamo che l’obiettivo delle istituzioni é creare un pubblico all’americana, eliminando la tifoseria organizzata. In questura spesso si trovano di fronte a leggi difficili da interpretare. Le interpretazioni spesso cambiano da questura a questura. Ora come ora si passa obbligatoriamente da questura online".

Domanda sul derby per Feliziani: "La tredicesima partita in notturna sarà il derby, può rassicurare che almeno non sarà disputato alle 18?". Feliziani: "Non dipende da noi ma dalla Lega Calcio che le stabilisce in base a esigenze tifosi. Settore famiglia d'inverno la sera è spopolato, e il nostro obiettivo è portare bambini allo stadio, ma dipende dalla Lega Calcio".

Feliziani sull'articolo 9: "Bisogna utilizzare il buon senso, ci sono situazioni paradossali create da alcune leggi. Questa è una situazione paradossale. Una volta che ho scontato la mia pena dovrei poter tornare allo stadio. Lo stesso osservatorio ha cercato di mettere mano a questa situazione. Non so cosa succederà con la nuova legislatura, ma credo che dovranno rivedere la cosa".

Sulla possibilità che la card venga ritirata, Feliziani: "La Roma non interviene con l’organizzazione dell'evento, si va in trasferta quindi l’organizzazione e le procedure appartengono ad un altro club. Nel 90% dei casi sono le stesse procedure". Risponde anche l'avvocato Contucci: "La tessera del tifoso a Verona è stata ritirata perché é stato violato il codice etico. Può essere ritirata solo nel caso in cui venga daspato. Speriamo Roma sia più indulgete rispetto alla questura".