Cicinho e la sua lotta con l'alcolismo: "Ho bevuto per 20 anni. Mia moglie mi ha salvato"

10.03.2020 12:58 di Ludovica De Angelis Twitter:    vedi letture
Cicinho e la sua lotta con l'alcolismo: "Ho bevuto per 20 anni. Mia moglie mi ha salvato"
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© foto di Alberto Fornasari

L'ex terzino della Roma, Cicinho, ha voluto raccontare al quotidiano brasiliano Estado de Sao Paulo la sua esperienza con l'alcolismo: "Ho iniziato a bere quando avevo 13 anni, quando sono andato al Botafogo. Mi dissero che la birra era buona e io ho cominciato. Tutto è iniziato con il primo drink a quel tempo ed è finito quando avevo 30 anni. Ho sofferto di alcolismo per quasi 20 anni. Bevevo più o meno dieci scatole di birra al giorno". Periodo che coincide con l'esperienza nella capitale: "Sono sempre stato un innamorato del calcio. Quando Dio fa un regalo e non sappiamo come gestirlo, è  perché c'è qualcosa che non va. Non avevo più piacere ad entrare in campo, allenarmi e concentrarmi. Avevo 30 anni e giocavo con la Roma nel 2010".

Il brasiliano ha descritto senza mezzi termini tutto ciò che ha passato a causa di questa dipendenza, ma racconta anche di aver trovato nella moglie una via d'uscita: "Mi ha spinto ad uscirne, mi ha fatto comprendere i miei valori, che avevano Dio al centro di tutto. E da qui è partita la mia trasformazione. Il calcio è stato una fase della mia vita. Ora vivo per mostrare la mia testimonianza e aiutare le persone a non cadere sulla strada in cui sono caduto".