Cappioli: "Fantastica la mia esperienza con la Roma. Mi aspetto una loro vittoria con il Bologna"

11.09.2012 12:12 di  Simone Francioli   vedi letture
Fonte: gazzettagiallorossa.it
Cappioli: "Fantastica la mia esperienza con la Roma. Mi aspetto una loro vittoria con il Bologna"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

L'ex giocatore di Roma e Bologna Massimiliano Cappioli, intervistato dalla redazione di gazzettagiallorossa.it, ha espresso la propria opinione sulla prossima sfida tra la formazione giallorossa e gli emiliani. Cappioli ricorda inoltre il suo passato nella Capitale:

Ricordi della tua esperienza a Roma?
“Soprattutto per me che sono tifoso della Roma, è stata fantastica. Dai primi anni nel vivaio, fino al goal nel derby: un'esperienza grandiosa”.

Ricordi della tua esperienza a Bologna?
“A Bologna ho passato un anno fantastico. E’ stata una bella esperienza dove ho trovato tanti amici e colleghi. Era una squadra abbastanza grande con la quale in coppa Uefa uscimmo solamente in semifinale contro il Marsiglia”.

Roma-Bologna. Che partita si aspetta?
“Mi aspetto una Roma che vinca attaccando. E’ vero che non ci sono partite facili, ma dopo la grande prestazione di Milano, penso che sia in grado di poter vincere questa partita”.

Sul problema infortuni?
“Queste sono scelte che spettano all’allenatore, ma con Zeman anche i calciatori più sconosciuti giocano talmente bene da diventare protagonisti”.

Lei ha affrontato Zeman da avversario. Che ricordi ha?
“Mi ricordo che le sue squadre erano molto veloci e micidiali. Con quattro passaggi arrivavano in porta”.

Zeman o Montella?
“Montella è un bravo allenatore con un grande carattere, ma ha poca esperienza ed è ancora troppo giovane. Facciamo fare qualche anno a Zeman e poi vediamo”.

L’uomo partita?
“Quella con il Bologna, è una partita che possono decidere tutti”.

Osvaldo?
“E’ un giocatore sul quale la Roma può puntare molto”.

Totti?
“Francesco è sempre decisivo e, nonostante l’età, può dare ancora tanto. Il ruolo? Non sarà rapido come una volta, ma a velocità di pensiero non si batte”.