Amelia: "I risultati stanno dando ragione a Di Francesco. Alisson tra i primi 5 al mondo"

Vocegiallorossa.it

Marco Amelia, ex portiere di Roma e Milan, è stato intervistato da Roma TV:

“Sabato ci sarà questa partita speciale per me, una sorta di derby. Scudetto con la Roma? Ho dei bei ricordi, ho conosciuto giocatori come Batistuta, Aldair, Samuel, scontato ricordare Totti, sono stati anni magnifici coronati dallo scudetto. Milan? Ho avuto la fortuna di vestire la maglia rossonera, anche qui ho conosciuto giocatori fenomenali come Thiago Silva o Seedorf, ho capito come un club così importante prepara quelle che sono le sue vittorie. Roma? Nessuno avrebbe detto in partenza che avrebbe vinto lo scudetto, ha avuto dei risultati buoni e dei cali normali per qualsiasi squadra, però ha passato per prima il girone di Champions League contro Chelsea e Atletico Madrid, sono state fatte cose buone in un anno di cambiamenti, fino ad oggi il giudizio è positivo, poi vediamo a maggio come si finisce, si devono porre le basi per lottare ai vertici del calcio italiano ed europeo. Di Francesco? L'ho conosciuto l'anno dello scudetto, si vedeva che aveva qualcosa in più dal punto di vista psicologico, gli allenatori facevano raramente a meno di lui, mi sembra che stia facendo un bel lavoro in un ambiente non facile come quello di Roma, i risultati gli stanno dando ragione, sta dimostrando a tutti di essere preparato, ha sciolto tutti i dubbi nei suoi confronti. Roma-Milan? Non sarà una partita facile, c'è grande entusiasmo nel Milan in questo momento, sarà una sfida bellissima, la Roma ha dei giocatori eccezionali ma il Milan sta bene e vuole inseguire il sogno della Champions League, sarà difficile ma tutto questo passa anche per questo tipo di partite. Gattuso? Tutto ciò che si dice di lui lo si vede negli anni della sua carriera, ha carisma e forza mentale, prepara ogni gara come fosse una finale, sta dimostrando di essere preparato, è subentrato in una squadra in difficoltà, ha rimesso a posto i problemi del Milan e sta ottenendo buoni risultati. Ha rimesso il Milan al suo posto dando delle idee, trasmettendo serenità e questo lo ha aiutato, ci ha messo del suo e ha rivalorizzato alcuni giocatori come Bonaventura, mette tutti in discussione e questo è importante. Portieri? È la sfida tra i due portieri migliori in circolazione, Donnarumma è imponente ma deve crescere ancora mentalmente, sono convinto che diventerà il portiere della Nazionale, sarà determinante per il risultato finale. Alisson si è ambientato subito, ha lavorato in silenzio per un anno ed è tra i 5 migliori al mondo”.