I numeri di... Roma-Lazio 3-1: il derby numero 171 è dei giallorossi, che salgono a quota 65 vittorie. Seconda vittoria consecutiva e terzo gol di tacco in stagione
Un sabato pomeriggio entusiasmante per i colori giallorossi. Come hanno detto entrambi gli allenatori e svariati calciatori alla vigilia della partita, il derby è una partita a sé. E questa partita a sé è stata vinta, ancora una volta, dalla Roma. Derby della capitale numero 171, gli uomini di Di Francesco salgono a quota 65 vittorie tra tutte le competizioni ufficiali, rispetto alle 45 della Lazio (61 i pareggi). Da quando il tecnico abruzzese siede su quella panchina, non ha mai perso contro gli eterni rivali, ottenendo 2 vittorie e un pareggio in 3 gare. Inzaghi, d'altro canto, è a quota 7 partite, con 2 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte tra campionato e coppa. Dopo l'ottima prestazione con il Frosinone, è arrivata un'altra conferma, in una partita complicatissima sotto l'aspetto tecnico e psicologico: forse si comincia ad intravedere la luce in fondo al tunnel.
Sul piano delle statistiche, gara abbastanza equilibrata. Possesso palla leggermente a favore dei biancocelesti, 56%, rispetto al 44% dei padroni di casa, che nei due turni precedenti avevano addirittura fatto registrare un 72% e un 68%. Praticamente alla pari i tiri totali, 17 (R) - 16 (L), mentre la Roma è stata più precisa nel concludere nello specchio della porta, 8 tiri, contro i 5 della Lazio. Molti i passaggi completati per gli uomini di Inzaghi, 347, che non sono serviti a molto rispetto ai 249 dei giallorossi.
Per quanto riguarda i singoli, gli uomini più pericolosi sono stati Kolarov e Pellegrini, due dei tre marcatori romanisti, con 2 tiri in porta ciascuno. Immobile invece il più attivo tra le fila biancocelesti, con 4 conclusioni. Interessante il dato sulle palle recuperate: a guidare questa speciale classifica c'è forse l'uomo meno atteso, Davide Santon, a quota 9, seguito dal capitano Daniele De Rossi, giunto al suo 30esimo derby, con 8 recuperi. Stupisce in senso negativo la statistica sulle palle perse: Stephan El Shaarawy, poco ispirato ieri, non è riuscito a mantenere il possesso palla per ben 13 volte sulle 49 collettive. Portieri, invece, poco coinvolti: Olsen è stato chiamato in causa solo 3 volte mentre Strakosha 4, risultando decisivo in almeno due occasioni.
Per concludere, da menzionare il primo gol stagionale di Lorenzo Pellegrini, il terzo di tacco in stagione dopo i due di Pastore (tutti alla stessa porta e dallo stesso lato, con il numero 7 che era andato a sostituire proprio il Flaco); ed il secondo gol stagionale per Fazio e per l'ex Kolarov, quest'ultimo giunto a quota 4 con la maglia della Roma, di cui 3 da calcio piazzato.
ROMA-LAZIO 3-1 - SABATO 29 SETTEMBRE 2018 (15:00) - STADIO OLIMPICO DI ROMA
Durata incontro: 90' + 4'
Marcatori: 45' Pellegrini (R), 67' Immobile (L), 71' Kolarov (R), 86' Fazio (R).
Ammoniti: 55' Olsen (R), 62' Dzeko (R), 66' Pellegrini (R), 70' Badelj.
Possesso palla: 44% (R) - 56% (L)
Tiri totali: 17 (R) - 16 (L)
Tiri in porta: 7 (R) - 4 (L)
Occasioni da gol: 8 (R) - 5 (L)
Parate: 3 (R) - 4 (L)
Falli commessi: 11 (R) - 10 (L)
Falli subiti: 10 (R) - 10 (L)
Contrasti: 11 (R) - 17 (L)
Palle recuperate: 38 (R) - 36 (L)
Palle perse: 49 (R) - 46 (L)
Angoli: 8 (R) - 9 (L)
Fuorigioco: 0 (R) - 5 (L)
Passaggi riusciti: 249 (R) - 347 (L)
Cross totali: 17 (R) - 22 (L)