Vitesse-Roma – I duelli del match 

10.03.2022 16:10 di Emiliano Tomasini Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Emiliano Tomasini
Vitesse-Roma – I duelli del match 
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A circa tre mesi dall’ultima volta, la Roma torna a giocare in Conference League. Oggi pomeriggio alle 18:45 i giallorossi affronteranno il Vitesse, squadra che ha eliminato il Tottenham dai gironi. Sulla carta, la squadra di José Mourinho è la favorita, ma dovrà mantenere la massima attenzione per evitare l’eliminazione.

Come di consueto, Vocegiallorossa.it vi propone i duelli che potrebbero decidere la partita.

ABRAHAM-BAZOER - Al momento, l’attaccante giallorosso è il capocannoniere della competizione. Oggi si troverà di fronte Riechedly Bazoer, perno della retroguardia del Vitesse. Gli olandesi non brillano difensivamente: nel proprio campionato hanno la settima peggior difesa e in Conference League hanno subìto 11 gol in 8 partite, mantenendo la porta inviolata solamente in 3 occasioni. Con la sua velocità e la sua tecnica, Abraham ha certamente le qualità per mettere in difficoltà la difesa giallonera, ma dovrà stare attento al forte pressing di Bazoer e compagni.

VINA-DASA - Con Zalewski non al meglio, Matias Vina potrebbe ritrovare una maglia da titolare. Di fronte si troverà un avversario ostico come Dasa. Nell’Eredivise Dasa è il secondo giocatore per numero di cross effettuati (soluzione a cui il Vitesse si affida spesso) e il decimo per dribbling riusciti. Il classe 92’ del Vitesse è un giocatore molto veloce e con buona fisicità, Vina dovrà riuscire a contenerlo quando si spingerà in avanti. Se pressato, l’esterno giallonero può andare in difficoltà, il terzino giallorosso potrà quindi metterlo in difficoltà in questo modo. Vina dovrà anche aiutare la squadra in fase offensiva, costringendo così Dasa a restare nella propria metà campo.

MANCINI-OPENDA - Il vicecapitano della Roma avrà a che fare con Openda, punto di riferimento offensivo del Vitesse e capocannoniere della squadra. Openda (classe 2000) è una prima punta mobile, ha buona fisicità, grande velocità ed è abile tecnicamente. Mancini dovrà essere bravo a far prevalere la propria fisicità e a cercare di non perdere l’avversario in velocità, situazione in cui potrebbe andare in difficoltà. Riuscire ad anticiparlo con i tempi giusti sarà fondamentale, per evitare brutte sorprese. Mancini, inoltre, dovrà essere attento a contenerlo senza prendere cartellini, essendo diffidato è infatti a rischio squalifica per la gara di ritorno.