Primavera AS Roma vs Reggina Calcio, De Rossi a VG: "Contro la Reggina ce la giochiamo a viso aperto"

15.10.2011 07:58 di Alessandro Paoli   vedi letture
Luciano Sacchini
Luciano Sacchini
© foto di Voce giallorossa

La redazione di Vocegiallorossa.it ha raccolte le parole di Alberto De Rossi, tecnico della Primavera della Roma, a poche ore dall'incontro della 5a Giornata del Girone C di categoria contro la capolista Reggina di Antonio Venuto.

De Rossi, impegno importante contro la capolista Reggina, unica squadra a puntaggio pieno nei tre gironi della Primavera.

"E' certamente un avversario ostico. Loro vengono da un cammino pieno di vittorie, noi abbiamo avuti alti e bassi anche se non abbiamo mai perso, questo va ricordato. Sarà un bella partita. Non sono sorpreso di vedere la Reggina in certe posizioni di classifica. Conosco la società, so come lavorano con i giovani e questi sono i frutti. Molti calciatori sono già in Prima Squadra del gruppo della Primavera, quindi non c'è da stupirsi del primo posto".

Cambierete qualcosa sulle fasce per arginare Akrapovic e Maicon?

"Noi siamo la Roma. Facciamo il nostro gioco e ce la giochiamo a viso aperto. Non dobbiamo snaturarci per l'avversario. Abbiamo l'obbligo morale di essere noi stessi di giocarcela alla nostra maniera contro chiunque".

Come ha ritrovato i vari Barba, Ciciretti, Verre, Caprari, Sabelli e Viviani di ritorno dagli impegni con le rispettive nazionali di categoria?

"Benissimo. Sono tutti motivatissimi e concentratissimi. Caprari non voleva smettere di allenarsi per quanta voglia aveva di giocare, Barba è cresciuto con l'esperienza Azzurra, Verre benissimo, Viviani idem. Gli unici un pochino acciaccati sono Ciciretti che ha subito una distorsione con noi in allenamento e Sabelli che invece si porta un problema all'adduttore dalla Nazionale. Loro due sono in dubbio per la Reggina".

In chiusura. Il manto dell'Anco Marzio di Ostia può penalizzarvi e che effetto le fa giocare ad Ostia, casa sua?

"Il campo è di generazione superiore a quello che avevamo a Trigoria. Dico avevamo perché ovviamente lo stanno rifacendo, motivo per cui siamo qui ad Ostia ad allenarci e a disputare le gare di campionato. In tal senso, vorrei ringraziare il Presidente dell'Ostiamare (Luigi Lardone, ndr) ed il Direttore Generale (Luigi Baioni, ndr) per averci dato, sin da subito, la massima disponibilità. Non è semplice per una società che ha una Prima Squadra ed un Settore Giovanile ritagliare degli spazi come hanno fatto loro. Poi devo dire che, essendo cresciuto calcisticamente qui, mi fa un bell'effetto tornarci anche a distanza di anni. Tornai qui a fine carriera da giocatore, adesso ci torno da allenatore ma con la Roma".