ESCLUSIVA VG - Repice, RAI: "Che personalità Spalletti! La Roma può puntare allo scudetto ma servono rinforzi"

A margine della conferenza stampa tenuta ieri da Luciano Spalletti a Trigoria, la redazione di Vocegiallorossa.it ha intercettato il giornalista RAI Francesco Repice, anch'esso presente al centro sportivo. Ecco le sue impressioni sul ritorno del tecnico di Certaldo.

Che sensazioni ti ha lasciato questa conferenza stampa di Spalletti?
"Non l'ho trovato molto cambiato da come lo avevo lasciato, è sempre molto presente a se stesso, molto padrone e protagonista in grado di gestire la conferenza stampa. E questo è segno di una grande personalità, credo sia un aspetto che non gli ha mai fatto difetto".

Che Roma ti aspetti contro il Verona?
"Non me l'aspetto molto diversa da quella di Garcia, non credo si possa cambiare il mondo dall'oggi al domani e che non riesca a farlo nemmeno Luciano Spalletti. I moduli e i numeri contano fino a un certo punto, però mi aspetto una Roma che vorrà fare la partita, questo sì".

Spalletti ha a disposizione la rosa ideale per gestire più moduli di gioco?
"Questa è una rosa che può fare quello che vuole, deve avere un compito e un'idea fissa principale: quella di andare a prendersi lo scudetto".

E' stato il momento giusto per cambiare guida tecnica?
"Bisogna vedere se, per esempio, in quel momento Luciano Spalletti fosse già stato messo in allarme o se magari ci fossero da limare alcuni dettagli contrattuali, chi lo sa. Ci sono momenti e momenti: magari era già tutto fatto o quasi con un altro allenatore per la prossima stagione. Sono valutazioni complicate da fare, quando si parla di un contratto di un allenatore per una squadra così importante bisogna tenere a mente molti fattori che non sono secondari. Quindi se il cambio è arrivato adesso significa che prima non si poteva".

Chiusura sul mercato: cosa serve alla Roma?
"Serve acquistare in difesa e a centrocampo: un centrale e due esterni difensivi ma anche in mezzo al campo perché, nonostante tutti i tifosi romanisti immaginino uno Strootman a pieno regime al suo rientro, ritengo che questo non sarà possibile nell'arco delle prossime 7-8 partite. Quindi un altro centrocampista lo andrei a cercare".