ESCLUSIVA VG - De Carolis: "Spalletti il valore aggiunto. L'Inter può puntare in alto ma è ancora incompleta. Contro la Roma un centrocampo più pesante"

23.08.2017 13:31 di  Veronica Sgaramella   vedi letture
ESCLUSIVA VG - De Carolis: "Spalletti il valore aggiunto. L'Inter può puntare in alto ma è ancora incompleta. Contro la Roma un centrocampo più pesante"
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© foto di Insidefoto/Image Sport

Guido De Carolis de il Corriere della Sera è intervenuto in esclusiva ai microfoni di VG Radio per commentare l'imminente big match che andrà in scena allo Stadio Olimpico tra Roma e Inter: "Milano per adesso vive bene l’idea della sfida, confortata anche dalla partita disputata contro la Fiorentina che ha dato conferme del bel lavoro già visto questa estate. L’Inter è fiduciosa nonostante i trascorsi di Spalletti alla Roma e il ritorno all’Olimpico. L’Inter si vuole confrontare con una squadra di livello come la Roma per capire se può giocarsela con un club del genere e vedere realmente fino a dove può arrivare".

Il vero acquisto dell’Inter è davvero Spalletti?
"Sì è lui il più importante anche se fin dal primo giorno in conferenza a noi giornalisti ha detto di dover guardare i giocatori, ma è lui il valore aggiunto che ha cambiato metodo di gioco e mentalità: non è più quella volta al passato ora. Dal 2010 in poi l’Inter ha sempre fatto campionati deludenti e Spalletti può dare questa regolarità che manca da tempo, è lui che può dare la disciplina che manca allo spogliatoio. Si conta molto sul suo piglio da allenatore inflessibile e dunque c’è molta fiducia nei suoi confronti".

La formazione nerazzurra contro la Roma?
"Spalletti già nella prima di campionato ha mischiato molto le partendo senza Dalbert o iniziando con Brozovic e lasciando fuori Joao Mario e Gagliardini. Dalbert sarà sulla sinistra e probabilmente il centrocampo sarà più pesante: penso che possa partire Gagliardini dall’inizio visto il modulo della Roma. Spalletti non ha ancora scelto tutto, davanti ci saranno Candreva, Perisic e Icardi, dietro ci saranno obbligati Skriniar e Miranda, rimane invece il dubbio sugli esterni".

Schick tra Inter e Roma?
"Sicuramente quello che è uscito sui giornali è vero: la Roma ha fatto un’offerta più alta rispetto a quella dell’Inter. La Sampdoria dunque spinge verso i giallorossi, il giocatore invece preferisce l’Inter quindi la situazione è abbastanza in fase di stallo e io penso che si risolverà dopo la gara di sabato. Io credo in vantaggio sia l’Inter visto che propone un prestito con obbligo di riscatto mentre la Roma un pagamento pluriennale. Peserà sicuramente la volontà del giocatore. L’Inter non lo prenderebbe solo come alternativa ad Icardi, è un giocatore abbastanza duttile che può giocare anche dietro Candreva. Spalletti potrebbe lavorare molto bene con un calciatore così tattico".

L’Inter deve puntare ai vertici della classifica?
"Pur essendo una buona squadra è ancora incompleta, le prime due giornate di campionato non devono trarre in inganno. Manca un centrale difensivo ancora vista la partenza imminente di Ranocchia. Davanti si tratta appunto Schick e si pensa ancora ad un esterno puro come Keita. L’Inter ha i problemi finanziari che sappiamo sul mercato, quindi può acquistare con prestiti e obblighi di riscatto. Oggi l’obiettivo è chiaramente entrare nelle prime quattro e tornare in Champions League e una tra Inter Milan e Roma resterà fuori".