Un mezzo passo in più
Non la più brillante, neanche la più divertente, ma quella contro il Torino è una vittoria che fa fare almeno un mezzo passo in più alla Roma 2020/2021 di Paulo Fonseca. La domanda è legittima: come può un successo contro una squadra sull’orlo del baratro, per di più in una gara condotta quasi interamente in superiorità numerica e con un finale imperfetto, avere un valore superiore a quello dei tre punti acquisiti sul campo? La risposta è in altre domande: quante volte i giallorossi hanno avuto importanti occasioni di classifica e non si sono presentati col piglio giusto all’appuntamento? E quante volte hanno abbassato in modo fatale la tensione in situazioni comode come un doppio vantaggio in superiorità numerica? Abbastanza da fare il confronto con quanto accaduto questa sera all’Olimpico, dove, senza strafare, i giallorossi si sono issati al terzo posto in una classifica di un campionato che stanno continuando a condurre in maniera quasi perfetta contro avversari di rango minore, attendendo il salto di qualità nelle medio-grandi partite. Come, per esempio, quella che attende la Roma tra meno di tre giorni, per la quale ci si è cominciati a preparare già questa sera, abbassando - anche troppo, va detto - i ritmi per non consumare preziose energie.
Un fattore di per sé preponderante in una stagione compressa e per questo dai ritmi ancora più massacranti del normale, reso ancora più importante dalla tipologia di avversario del prossimo turno, quell’Atalanta che, grazie alla sua intensità, si è dimostrata più volte bestia nera dei giallorossi e che avrà anche il vantaggio di oltre 24 ore di riposo in più rispetto a loro. Una gara che, probabilmente, è entrata nella testa dei giallorossi - o ha fatto uscire da essa quella ancora in corso - troppo presto, con un finale di partita in leggera sofferenza che rappresenta il margine su cui ancora lavorare in situazioni di questo tipo: punti e benzina consumata - il minimo indispensabile - danno comunque ragione alla Roma. Ancora una volta.