Tutto quello che è successo è stato fatto per il successo. Ora serve lo sprint iniziale in campionato
Siamo ancora in piena estate, ma la Serie A è pronta a cominciare la nuova stagione. Questi primi mesi di preseason sono stati tra i più positivi degli ultimi anni in casa Roma. La gioia per la vittoria della Conference League è stata seguita dalla Joya che porta il nome di Paulo Dybala e da altri colpi di mercato, in entrata (Matic, Wijnaldum) che hanno esaltato ulteriormente la piazza.
La squadra di Mourinho per la prima volta dopo anni in cui l'obiettivo massimo era il quarto posto, ma di base era una speranza, piuttosto che un obiettivo tangibile, ai nastri di partenza, questa volta si presenta con l'obiettivo minino della qualificazione in Champions. Cambiata la caratura della squadra, devono cambiare per forza le ambizioni. Le milanesi sembrano ancora avere un qualcosa in più, ma nella stagione del mondiale e con gli impegni di Champions ravvicinati, la Roma (che in Europa avrà avversari più difficili rispetto a una stagione fa, ma che da testa di serie, nella fase a gironi, l'Europa League non è così impegnativa, se non per eventuali trasferte lontane) può colmare ulteriormente il gap strada facendo, avendo Mourinho a disposizione una doppia rosa, completamente all'altezza per giocare campionato ed Europa League.
Ogni punto sarà pesante fin dalla prima giornata e come ha detto Wijnaldum, partire bene sarà fondamentale, poi il gruppo crescerà e dovrà cercare la giusta regolarità durante la stagione. Vien da se che l'obiettivo 6 punti contro Salernitana e Cremonese è e deve essere l'unico per la squadra, per poi testare le proprie forze il 27 a Torino, contro la Juventus. Le gare contro il Monza e l'Udinese concluderanno questo avvio di campionato mai così pieno di partite come in questa stagione.
Per arrivare all'obiettivo finale è sempre bene porsi dei mini-obiettivi e procedere poi di pari passo. Riuscire a fare 5/5 sarebbe il top, ma anche ottenere 13 punti (vittorie contro le piccole e pari contro la Juve) è un qualcosa su cui molti metterebbero la firma oggi. 5 partite in cui la Roma sulla carta ha il calendario più agevole, visto che il Milan è chiamato al derby alla quinta e alla trasferta di Bergamo (con l'incognita sulla forza reale dell'Atalanta), l'Inter avrà oltre al derby ovviamente, da affrontare la Lazio all'Olimpico. Sarri oltre ai nerazzurri affronterà anche il Napoli, con la Fiorentina ostacolo esterno sia per i partenopei che per la squadra di Allegri.
Tirando le somme, in attesa di quantificarle in punti in classifica. Finora, tutto quello che è successo da Tirana a oggi, passando per il calcio mercato, è stato fatto per il successo.