Si può puntare alla Champions. Mercato: rinforzare gli esterni ma occhio al settore giovanile

Soprannominato dai tifosi "Core de Roma", grazie alle 386 partite con la maglia giallorossa è tra i giocatori con più presenze nella storia romanista, superato solo da Francesco Totti
21.01.2012 00:00 di  Giacomo Losi   vedi letture
Alessandro Carducci
Alessandro Carducci
© foto di Voce giallorossa

Dopo un inizio difficile la Roma sta attraversando ora un momento positivo. Domani, contro il Cesena, servirà un'altra conferma anche perché le partite contro squadre che, sulla carta, sono più deboli presentano sempre delle insidie. A Catania i giallorossi non sono stati certamente favoriti dalle condizioni del terreno di gioco, contro una squadra ostica, soprattutto in casa. Montella sta facendo un ottimo lavoro: i siciliani non regalano niente a nessuno, giocano con entusiasmo e hanno anche delle ottime individualità. A febbraio, la Roma avrà comunque circa 25 minuti per provare a portare a casa i tre punti.

Sarà interessante vedere come verrà preparata la gara.
In campionato, la squadra di Luis Enrique può arrivare abbastanza in alto. Bisogna puntare alla Champions anche perché le altre squadre non sembrano irresistibili. La stessa Juventus, che non ha mai perso, spesso è stata anche aiutata dalla fortuna per cui la Roma può tranquillamente arrivare tra le prime 4-5 ma si può aspirare anche a qualcosa di meglio.
In questo periodo si parla ovviamente molto di mercato: probabilmente la squadra dovrebbe rinforzarsi sugli esterni ma non deve essere nemmeno sottovalutata la Primavera, che in settimana ha stravinto con merito contro il Milan. Luis Enrique è un tecnico che lavora molto con i giovani e saprà meglio di me su chi si può puntare fin da subito.