Qualificazione con vista sul San Paolo. VIDEO!
La Roma batte il Cluj anche in trasferta e si qualifica con due giornate d'anticipo ai sedicesimi di finale di Europa League (un qualcosa di insolito per i colori giallorossi). Lo fa da Roma, con un ampio turnover, senza soffrire gli avversari e colpendo da grande squadra nel momento giusto. Un segnale importante, come quello dato da Fonseca che ormai ha trovato il proprio sistema di gioco che non cambia neanche quando ha out per infortunio Kumbulla, Ibanez, Fazio, Smalling e Mancini. E quando il sistema funziona chiunque viene chiamato in causa, anche fuori ruolo, riesce a fare il suo compito. Per il resto, tolta la scocciatura del viaggiare per l'Europa, è stata una sorta di partitella del giovedì internazionale. 90' che sono serviti a far mettere minuti importanti sulle gambe di Dzeko, far continuare il percorso di recupero di Pau Lopez (altro clean sheet) e dare minuti ai giovani Calafiori, Milanese e Tripi.
Quelle contro lo Young Boys e il CSKA Sofia saranno due partite da approcciare in maniera soft, dove si potranno risparmiare energie preziosi in questo tuor de force fino a Natale. Energie che la Roma dovrà mettere già da questa domenica, quando sarà chiamata ad affrontare un Napoli motivato dalle ultime sconfitte in campionato, ma allo stesso tempo un ambiente scosso dalla scomparsa di Diego Armando Maradona. Quinta vittoria consecutiva, ma non basta. Certo che rispetto all'ultima partita contro il Napoli, adesso sono i giallorossi a presentarsi con più certezze rispetto ai padroni di casa. Lì dove in un certo senso tutto è iniziato questa estate con una sconfitta, può rilanciarsi con ambizioni maggiori.