Le colpe sono di tutti

Dal 2008 Presidente dell'Assemblea Capitolina
30.05.2013 00:00 di  Marco Pomarici   vedi letture
Le colpe sono di tutti

La Roma perde il derby di Coppa Italia nel modo peggiore ossia non provando nemmeno a vincerlo. Non uno sprazzo di vitalità, un’idea di gioco, un semplice moto d’orgoglio. La squadra arriva bollita, più nella testa che nelle gambe, all’appuntamento che poteva riscattare una stagione opaca. Il secondo campionato di media classifica, fuori dalle competizioni internazionali, lascerà macerie almeno fino a quando non si rivedrà una Roma quanto meno battagliera, che sappia appassionare e che riprenda a scalare posizioni in classifica. Quanto tempo ci vorrà? Dipenderà dalle fondamenta che porranno da qui a poco; il primo mattone, l’allenatore, ancora manca e il ritardo sembra già colpevole. In casi simili la colpa non deve essere ricercata specificamente perché è di evidenza solare che sia di tutti, con poche, pochissime eccezioni. Male i dirigenti, male la gestione delle crisi, male la comunicazione, male gran parte della rosa. Nelle pagelle si salvano davvero in pochi.

Stekelenburg 4.5 - Quasi mai all’altezza.

Goicoechea 4 - Gettato nella mischia senza adeguata esperienza.

Lobont 5.5 - Complessivamente non è stata una saracinesca ma ha dimostrato più attaccamento alla squadra di tanti suoi colleghi.

Piris 5,5 – Tanta grinta ma poca sostanza.

Dodò s.v. - Si può ancora aspettare ma in quest’anno è stato impalpabile.

Burdisso 5.5 – Molta grinta ma anche troppi errori.

Marquinhos 7- La nota lieta del mercato.

Torosidis 6 - Onesto, può far parte della rosa.

Balzaretti 5 - Ce la mette sempre tutta ma il roccioso esterno degli Europei è stato un ricordo questa stagione.

Castan 5.5 – Partito bene, si è spento progressivamente.

Pjanic 5 – Troppo spesso né carne né pesce, va collocato nella giusta posizione e sarà decisivo.

Bradley 5.5 - Tanta volontà, tanta corsa ma ancora troppa imprecisione. Comunque da tenere.

De Rossi 5 - Zero gol. Se avesse ancora stimoli qui a Roma va tenuto assolutamente.

Florenzi 6.5 - Miglior centrocampista della Roma, giovane dal futuro roseo.

Marquinho 5,5 - Buone prestazioni, liti e flop. Da rivedere.

Tachtsidis 4.5 - Ha pagato il dualismo con De Rossi. Non sembra però da Roma.

Totti 8 - Il migliore. Poco altro da aggiungere su un monumento del nostro calcio.

Destro 6 - Molti errori sotto porta, un infortunio fastidioso ma sicuramente un futuro ancora in giallorosso.

Osvaldo 7- Cecchino implacabile ma testa calda altrettanto implacabile. Se matura è letale ma si teme abbia la valigia in mano.

Lamela 7.5 - Definitiva esplosione per Eric, altra nota lieta.