La reazione

25.11.2021 08:11 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Alessandro Carducci
La reazione

Il gruppo è compatto, tutti seguono l’allenatore, la società si affida al tecnico, l’ambiente è positivo.
La squadra, nelle ultime gare, ha dominato maggiormente il gioco, anche in quelle gare in cui il risultato è stato negativo. C’è un problema infortuni sulla fascia sinistra, è vero, ma si spera sia in via di risoluzione.
La Roma sta ritrovando il suo equilibrio dopo un periodo molto delicato ma le manca qualcosa, anzi qualcuno.

ABRAHAM - Posto che non è mai colpa/merito solo di una persona, si può però dire che in questo momento stia mancando l’apporto di Abraham. Le attenuanti ci sono e non sono poche: viene da un campionato molto diverso (più ricco ma certamente meno tattico) ed è stato sfortunato nelle prime settimane, prendendo tutti quei pali che non gli hanno consentito di aumentare il proprio bottino, fattore che gli ha fatto forse perdere un po’ di fiducia.

REAZIONE - E qui iniziano i problemi: da un calciatore, a grandi livelli, ci si aspetta che reagisca. Abraham lo sta facendo a tratti ma può, e deve, fare ancora di più. Può, perché ne ha le capacità e le caratteristiche. Deve, per ripagare la fiducia di José Mourinho, di Tiago Pinto che ha sborsato molti soldi per prenderlo e per se stesso, per la sua carriera e crescita. Deve prendersi le critiche, inevitabili, e trasmutarle in energia per reagire. Quell’energia che vedevamo nei primi match in maglia giallorossa, quando correva e inseguiva tutti gli avversari con una ferocia da grande giocatore.
Serve quella grinta, che ha al suo interno, non solo per crescere ma anche per trascinare la squadra nei momenti più difficili delle partite. Lo può fare, ne è capace, ma deve iniziare a farlo presto per dare una svolta alla stagione giallorossa.