La piacevole sensazione
Nessun calo di concentrazione dopo la vittoria contro la Juve, anzi. La Roma ha disputato un’ottima partita, dando sempre la piacevole sensazione di essere in controllo, pur tenendo palla meno della Real Sociedad, come prevedibile. Il grande merito dei giallorossi è di aver fatto sembrare facile un match che tutto era meno che agevole. La classifica della Real Sociedad parla da sé, anche se i baschi non stanno attraversando un gran periodo di forma. E proprio una serata come questa poteva essere un’ottima occasione, per gli spagnoli, per rialzare la testa, anche perché i giocatori di qualità non mancano alla squadra di Alguacil.
Eppure, sensazione non usuale nella storia giallorossa, la squadra di Mourinho non ha mai dato l’impressione di poter capitolare, anche in quei momenti in cui la Real Sociedad ha aumentato la pressione per cercare il gol.
ACCONTENTARSI – In realtà, il sospetto, la percezione è che i baschi abbiano sì cercato il pareggio ma senza forzare troppo, quasi accontentandosi dell’idea di poter uscire sconfitti per 1-0 per giocarsi tutto davanti ai proprio tifosi.
PANCHINA – Ci ha pensato Kumbulla a rovinare i piani degli spagnoli, con un colpo di testa imperioso che non ammetteva repliche. Un gol importantissimo per la Roma ma importante anche per il difensore albanese, proprio nella sera in cui le scelte di Mourinho l’avevano collocato come riserva della riserva, Llorente.
Ottima anche la prova di Belotti, finalmente tornato a buoni livelli dopo un ambientamento complicato. Nell’ultima mezz’ora, è stato fondamentale per far rifiatare la squadra, tenendo palloni sporchi e sfiorando anche il gol, con una conclusione finita all’incrocio dei pali.
Sicuramente una bella conferma per José Mourinho, che ha plasmato un gruppo compatto, unito e in cui anche chi subentra dalla panchina rema dalla stessa parte, con la stessa forza. Un segnale, questo, importantissimo, una spia per una squadra in salute come quella giallorossa.