Il mese dei big match con la Roma costruita in estate e un calendario amico. Attenti alle idi di marzo, ma può essere anche San José

La brutta sconfitta contro la Cremonese sembra essere passata in cavalleria. Al centro delle polemiche e delle questioni ci sono le due giornate di squalifica per Mourinho che è stato ascoltato in Procura alla FIGC sulla questione degli insulti ricevuti dal quarto uomo Serra. Ok, lo Special One è in cerca di soddisfazione e quel rispetto non ricevuto, ma per i 3 punti persi, quelli che hanno fatto scivolare la Roma fuori dalla zona Champions, non c'è appello. L'obiettivo sarà anche quello di poter sedere in panchina contro la Juventus (o magari di veder ridotta a una giornata la squalifica). Su questo bisogna attendere. 

LE IDI DI MARZO - Siamo a marzo e quindi le gare cominciano a essere pesanti. Mai come questa volta la Roma e il suo Cesare dovranno stare attenti alle famose idi, storicamente fatali. Dentro o fuori, proseguire verso una grande stagione oppure rimboccarsi le maniche e cominciare a fare discorsi sul futuro. Juventus, andata di Europa League, Sassuolo, ritorno di Euorpa League e il derby. Fondamentalmente la Roma giocherà le due gara più sentite dai tifosi in campionato e il passaggio ai quarti di finale in Europa. 

DIFFICOLTÀ E RISCHI - Sono abbastanza evidenti. La Juventus è sotto in classifica soltanto per la penalizzazione, sul campo lo score è migliore di quello della squadra di Mourinnho ed è la lontana parente di quella affrontata a inizio campionato. Il derby è superfluo commentarlo, ma il fatto che arrivi come ultima gara del mese potrebbe essere ancora più complicato da prepare, visto che (versione peggiore possibile) potrebbe rappresentare una sorta di spareggio Champions, ultima chance per raddrizzare una stagione (in caso di eliminazione dall coppa). 

FINALMENTE LA ROMA PROGETTATA? - Per far fronte a tutto ciò c'è il fatto (diciamolo a bassa voce) che Mourinho avrà a disposizione, finalmente, la Roma, quella del calciomercato estivo, riconosciuto quasi all'unanimità come il migliore della Serie A. Ok, non c'è più Zaniolo, ma visto il rendimento in campo non è una grossa perdita ai fini pratici. Contro la Cremonese Wijnaldum è partito titolare, accanto a Cristante, con Dybala e Pellegrini a supporto di Belotti. Mancava ancora un tassello: Tammy Abraham. Difficile che Mourinho possa cambiare in corsa l'atteggiamento tattico, lo ha detto più e più volte poi, di come, la difesa a 3 è quella che permette agli interpreti di rendere al meglio (perché si evidenziano quei limiti dei singoli). La certezza è sempre Dybala. Se è in serata sì, lo è anche per la Roma, altrimenti tocca sperare. 

TURNOVER E CALENDARIO "AMICO" - Riassumendo, Mourinho ha tutti a disposizione, questo vuol dire che anche i famosi cambi di cui si è spesso lamentato, ora ci sono: Karsdorp, El Shaarawy, Matic, Belotti (senza contare gli altri) sono giocatori titolari. In più per pura coincidenza, sia Juventus che Lazio sono due avversarie che fanno le coppe del giovedì. Quindi anche qui il fattore stanchezza sarà uguale per tutti. Tra l'altro con la Lazio hai il calendario uguale (gara alle 21:00 anche), quindi prima del derby giocherà in trasferta in Olanda e non anticiperà come le capiterà per l'andata. 

Tanti gli ingredienti per un marzo ricchissimo che si concluderà il 19 marzo, festa del papà, tra una pesca e un bignè (fritto o al forno decidete voi), San Giuseppe, sperando, visto che si parla della data del derby, fi festeggi anche San José.