COVID-19 - Il bollettino di oggi: diminuisce il numero delle persone ricoverate e in terapia intensiva. Aumentano i contagi in Regno Unito: +5.903 rispetto a ieri. Nicaragua, i calciatori non vogliono giocare. In 4 nazioni si continua a giocare

05.04.2020 23:00 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
COVID-19 - Il bollettino di oggi: diminuisce il numero delle persone ricoverate e in terapia intensiva. Aumentano i contagi in Regno Unito: +5.903 rispetto a ieri. Nicaragua, i calciatori non vogliono giocare. In 4 nazioni si continua a giocare
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'allarme Coronavirus continua a tenere banco in Italia, tanto da costringere il Governo ad attuare la chiusura di tutta l'Italia. Stando agli ultimi dati, sul territorio nazionale i positivi attuali sono 91.246, 58.320 persone sono in isolamento domiciliare con lievi sintomi o senza, 3.977 invece sono in terapia intensiva. Nella giornata di oggi si sono registrati 525 decessi, che portano il numero totale a 15.887. Sono 21.815 invece i guariti. Vocegiallorossa.it vi ha aggiornato su tutte le maggiori notizie al riguardo.

21:10 - Momento storico per l'Inghilterra: la Regina Elisabetta II parla alla nazione per la quinta volta nel suo regno. Queen Elizabeth ha esordito così nel suo discorso al Regno Unito: "Vi parlo in questi tempi di disperazione e di lotta per la nazione, di difficoltà finanziarie e di sanità del nostro paese. Voglio ringraziarvi tutti per l'impegno, quello che facciamo è prezioso, il duro lavoro ci riporterà a vivere tempi normali. Voglio ringraziare tutti quelli che stanno a casa e proteggono chi è più debole. Insieme combatteremo questo male, se staremo uniti e risoluti ne usciremo".

19:32 - Ecco i dati della John Hopkins University, principale autorità statunitense nella raccolta e diffusione dei numeri del contagio: i decessi totali in questi minuti si sono pericolosamente avvicinati a quota 10.000, nel rapporto viene sottolineato come nel corso delle ultime 48 ore siano venute a mancare ben 2.500 persone.

18:58 - Così il Presidente della FIGC Gabriele GravinaRai Sport: "Serie A fino a settembre-ottobre? È un'ipotesi". 

18:15 - Arriva il bollettino odierno della Protezione Civile: il numero totale dei positivi è 91.246, più 2.972 rispetto a ieri. 3.977 sono in terapia intensiva, meno 17 unità rispetto a ieri. 28.949 sono i ricoverati, meno 61 pazienti rispetto a ieri. 58.320 sono in isolamento domiciliare. I deceduti di oggi sono 525, numero più basso dal 19 marzo. Il totale dei guariti è di 21.815, 819 in più. Il numero totale dei nuovi positivi quindi è di 4.316.

17:23 - Aumentano i contagi nel Regno Unito, 5.903 in più rispetto a ieri, mentre cala il numero di vittime giornaliere, 621 morti nelle ultime 24 ore. Il numero totale dei contagiati è salito a 47.806.

16:40 - La UEFA ha pubblicato una nota ufficiale per smentire la notizia circolata nella giornata di ieri riguardo le parole del presidente Ceferin: “È stato riferito che il presidente UEFA, Aleksander Ceferin, ha dichiarato alla tedesca ZDF che la Champions League dovrà terminare entro il 3 agosto. Questo non è vero. Il presidente è stato molto chiaro nel non fissare date precise per la fine della stagione. La UEFA sta attualmente analizzando tutte le opzioni per completare le stagioni nazionali ed europee con l’ECA e l’European Leagues nel gruppo di lavoro istituito il 17 marzo. La priorità principale di tutti i membri del gruppo di lavoro è preservare la salute pubblica. A seguito di ciò, l’obiettivo è quello di trovare soluzioni sul calendario per completare tutte le competizioni. Attualmente, sono al vaglio opzioni per giocare partite a luglio e ad agosto, se necessario, a seconda delle date di ripresa e dell’autorizzazione delle autorità nazionali”,

16:20 - Il giornalista nicaraguese Nectali Zeledon ha parlato a tuttomercatoweb.com, rispondendo alle domande che tutti, nel mondo del calcio, continuano a porsi.
Perché il Nicaragua sta ancora giocando?
"C'è stata una riunione, un'assemblea direttiva della Lega. Nove club su dieci hanno votato perché si continuasse a giocare. La Liga, inoltre, ha fatto un comunicato spiegando di essersi consultata col Ministero della Salute, con la Concacaf e con la Federazione per spiegare la sua posizione e che non c'erano problemi".

E nessuno si è opposto?
"Il Ministero non ha imposto restrizioni e la Federazione, che ha sospeso dal suo canto i tornei, ha indicato che in caso di prosecuzione sarebbe stata tutta responsabilità della Lega".

I giocatori che ne pensano?
"I ragazzi vogliono fermarsi. Temono di contagiarsi e di infettare i propri familiari. Secondo la rosa del Ferretti, un club della Prima divisione, un dirigente avrebbe detto che se non avessero avuto intenzione di giocare o di allenarsi, avrebbero potuto passare liberamente in sede per rescindere".

16:00 - Con un comunicato, la Lega Serie A ha annunciato di aver convocato per domani un'Assemblea in via d'urgenza: "in videoconferenza alle ore 10.00 in prima convocazione e, occorrendo, alle ore 12.00 in seconda convocazione".

Questi gli ordini del giorno:
1) Verifica poteri
2) Comunicazioni Presidente
3) Comunicazioni AD
4) Linee guida Serie A
5) Varie ed eventuali

15:30 - Sono quattro le nazioni in cui si continua a giocare, nonostante la pandemia di COVID-19. Dopo la Bielorussia, il Nicaragua e il Tagikistan, anche il Burundi ha deciso di proseguire le partite di prima e seconda divisione dopo l'assemblea odierna: "Osservando - fa sapere la federazione - le giuste norme igieniche e le distanze". In Burundi in questo momento sono tre i casi accertati di persone affette dal Coronavirus e oggi vanno in scena tre partite valide per la 27esima giornata della Primus League.

15:00 - Il Viminale ha diffuso i dati relativi alle persone denunciate per non aver osservato i decreti del Governo. Nella giornata di ieri sono state denunciate 10 persone positive per violazione della quarantena e altre 9.284 sanzioni. Inoltre ci sono stati 54 cittadini denunciati per aver dichiarato il falso e 173 esercenti sanzionati. In totale, dall'inizio della quarantena sono state denunciate 176.767 persone.

14:30 - La Fiorentina ha diffuso un comunicato riguardo le condizioni dei suoi calciatori che erano risultati postivi al tampone del Covid-19: "La Fiorentina ha il piacere di comunicare che in seguito agli esami e test clinici effettuati in questi ultimi giorni, i giocatori Patrick Cutrone, German Pezzella e Dusan Vlahovic sono risultati negativi al Covid 19. Ringraziamo ancora una volta medici, infermieri e strutture ospedaliere che continuano a prestare la propria assistenza a tutti coloro che ne hanno bisogno in un momento così critico e delicato per il Paese e il mondo intero".

13:55 - Presto gli atleti austriaci riprenderanno ad allenarsi dopo lo stop forzato a causa della pandemia da COVID-19. Ad annunciarlo è il vice cancelliere Werner Kogler, nella sua funzione di Ministro dello Sport: “I migliori atleti presto potranno tornare ad allenarsi - ha assicurato - e sarà istituito anche un fondo di aiuto per lo sport”. I numeri del Coronavirus in Austria allo stato attuale parlano di 12.051 contagiati, 204 decessi e 2.998 guariti. 1.056 i pazienti ricoverati in ospedale, di cui 244 in terapia intensiva.

13:36 - L'attaccante di Al-Ittihad Aleksandar Prijovic è stato arrestato dalla polizia di Belgrado mentre partecipava in una struttura alberghiera ad una festa con una ventina di persone. Ora rischia fino a tre anni di carcere, pena esistente per la violazione della quarantena in Serbia. Lo scrive tuttomercatoweb.com

13:16 - Intercettato dall'edizione odierna de Il Secolo XIX, l'ex centrocampista del Genoa René Vandereycken ha commentato la diatriba fra il Belgio e la UEFA: "Si deciderà il 15 aprile, il problema è che la UEFA minaccia l'esclusione dalle coppe. Si vedrà, impossibile decidere ora, senza sapere quando passerà l'emergenza ma capisco che non si possa aspettare all'infinito. La priorità è la salute di giocatori e tifosi. Il Genoa di adesso? Era in gran ripresa, Nicola aveva portato il giusto spirito. Mi piaceva Kouamé, Pandev è ancora molto forte, e Romero è eccezionale".

12:59 - Damiano Tommasi ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Rai News 24. Il presidente dell'AIC s'è soffermato sulla ripresa dei campionati e ha così commentato la possibilità di riprendere a fine maggio: "È più facile dire non prima del... Come hanno già deciso in altri paesi. La notizia di ieri della UEFA di provare a chiudere entro il 3 agosto ci dà un limite temporale".

Lei ha detto che giocare in estate per i calciatori è l'ultimo dei problemi.
"Il tema è questo: se abbiamo tempo di chiudere i campionati, è ovvio che tutti vorremmo farlo. Ma il processo decisionale oggi parte dalla comunità scientifica e speriamo ci siano le condizioni per ripartire per chiudere prima del 3 agosto, così come chiesto dalla UEFA". QUI le dichiarazioni integrali.

12:44 - La Spagna nelle ultime 24 ore ha fatto registrare 6.023 nuovi casi di positivi al COVID-19, un 5% in più rispetto alla giornata di ieri. Sono 674 i decessi registrati nell'ultimo giorno, per un totale di 12.418 dall'inizio dell'epidemia. Le persone che in Spagna sono state fin qui contagiate dal COVID-19 sono 130.759: di queste, 6.861 sono in terapia intensiva e 38.080 quelle guarite.

12:25 - L'ex attaccante della Sampdoria Vitali Kutuzov ha parlato ai taccuini dell'edizione odierna de Il Secolo XIX della situazione in Bielorussia: "All'inizio ne ero quasi orgoglioso, negli ultimi tempi è cresciuta la perplessità. Con tutto il bene che voglio ai miei concittadini non posso pensare che tutto il mondo sia stupido e noi i più furbi. Ora dico attenzione, guardiamoci un attimo intorno, mi viene il dubbio che a casa mia non abbiano capito la dimensione del problema".

12:01 - Il calcio riprenderà, ma inevitabilmente quando la pandemia di Coronavirus non sarà stata ancora del tutto sconfitto. La FIGC si appoggerà ad una commissione medico-scientifica, che ha già varato un protocollo per la ripresa degli allenamenti, ma ci sono altre ipotesi al vaglio per alzare al massimo il livello di sicurezza. Le porte chiuse sono un provvedimento possibile, così come la soluzione campo neutro, ma c'è un'altra ipotesi svelata da Il Corriere dello Sport: qualcuno ha pensato ad un maxi-ritiro, che cominci con la prima gara e si concluda con l'ultima. Un modo per contrastare le tante partite in poco tempo e, soprattutto, la maniera giusta per tenere i calciatori isolati il più possibile.

11:36 - Il Commissario Tecnico inglese Gareth Southgate ha accettato di tagliarsi lo stipendio. Secondo le ultime indiscrezioni di Sky Sports infatti il manager della nazionale inglese rinuncerà al 30% del suo ingaggio a causa dello stop dettato dall'emergenza Coronavirus e la Football Association ufficializzerà questa decisione nei prossimi giorni.

11:16 - Attraverso un post su Twitter, l'Ospedale Spallanzani di Roma ha diramato il bollettino medico odierno:

I pazienti COVID-19 positivi sono in totale 185. Di questi, 19 pazienti necessitano di supporto respiratorio. In giornata sono previste ulteriori dimissioni di pazienti asintomatici o paucisintomatici. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, sono a questa mattina 207. 

Per la prima volta s'inverte il rapporto pazienti COVID-19 positivi/pazienti dimessi, più numerosi.

11:00 -  (ANSA) - ROMA, 05 APR - Uno dei templi del calcio tedesco, il Westfalen Stadion (ora soprannominato Signal Iduna Park), lo stadio del Borussia Dortmund, diventa un ospedale da campo nei giorni dell'emergenza coronavirus che in Germania ha finora prpvocato la morte di 1100 persone. L'area della tribuna Nord è stata trasformata in un centro di assistenza per le persone colpite dal COVID-19. "Il nostro stadio è un simbolo della città, un punto fisso per quasi tutti a Dortmund e l'area circostante - sottolinea Hans-Joachim Watzke, presidente del consiglio di amministrazione del Borussia - grazie alle sue condizioni infrastrutturali e spaziali, è il luogo ideale per aiutare attivamente le persone potenzialmente infette o infettate dal Coronavirus, che lamentano malattie respiratorie e febbre. Vogliamo restituire alla gente quello che ci ha dato negli anni". La tribuna nord sarà direttamente collegata con un centro diagnostico centrale, con test effettuati nella North Clinic, e sarà un centro di trattamento per valutare la gravità del virus e decidere se il paziente può continuare ad essere curato in regime ambulatoriale o ha bisogno di cure ospedaliere. (ANSA).

10:15 - Per immaginare un effettivo ritorno in campo il primo passo non può che essere la ripresa degli allenamenti da parte dei diversi club che ora sono fermi. L'ipotesi, stando a quanto riferito dal Corriere dello Sport, è che per tornare in forma ci vorranno almeno 3-4 settimane, dal momento che si potrà lavorare soltanto a piccoli gruppetti per limitare gli assembramenti. Quando avverrà? Impossibile che i tempi siano già maturi dopo Pasqua, per questo la ripresa potrebbe essere fissata per l'inizio di maggio. Venerdì prossimo, quando la situazione legata al virus sarà un po' più chiara, si discuterà anche di questo.

9:30 - Il ministro della salute Speranza ha parlato al Corriere della Sera: "Bisogna accompagnare il Paese verso un domani complesso, che tutti speriamo arrivi il prima possibile. Senza rigore si rischia di vanificare tutti gli sforzi fatti. Sul piano sanitario sono ancora molto preoccupato, perché la situazione è complicata e non ci sono certezze sul piano scientifico. L’unica certezza che abbiamo è mantenere le distanze".

9:00 - Aumentano a 300.000 i malati negli Stati Uniti. "Ci saranno molti morti nelle prossime settimane e ci aspetteranno decisioni difficili", ha dichiarato il presidente Trump. Lo riporta rainews.it.