COVID-19 - Il bollettino del Lazio. GIMBE: "Guerra ha portato a far fermare campagna vaccinale. Virus ha ripreso a correre". Ricciardi: "Si rischia senza la mascherina al chiuso"

04.04.2022 21:05 di  Redazione Vocegiallorossa  Twitter:    vedi letture
COVID-19 - Il bollettino del Lazio. GIMBE: "Guerra ha portato a far fermare campagna vaccinale. Virus ha ripreso a correre". Ricciardi: "Si rischia senza la mascherina al chiuso"

La Protezione Civile e il Ministero della Salute hanno reso noti i dati relativi all'andamento del contagio da Coronavirus del 4 aprile. Sono stati effettuati 211.214 tamponi e 30.630 individuati  nuovi positivi al COVID-19. 125 sono stati i decessi. Come di consueto, Vocegiallorossa.it vi fornirà le notizie LIVE riguardo la situazione del Coronavirus.

21:05 - La fine dello stato di emergenza ha decretato anche lo stop delle norme per i prezzi calmierati di mascherine e guanti. Il rischio, soprattutto per i test antigenici, è che si torni alla situazione prima dell’accordo nazionale, quando i prezzi erano molto alti. Secondo Federfarma, il Ministero della Salute starebbe pensando a una proroga.

20:40 - L'efficacia del vaccino anti COVID-19, in termini di riduzione percentuale del rischio, nel periodo di prevalenza Omicron (cioè a partire dal 3 gennaio 2022), è pari al 68% nel prevenire la diagnosi di infezione da Sars-CoV-2 in chi ha fatto anche la dose booster

20:15 - La curva epidemica da COVID-19 in Italia è, attualmente, in una situazione di "sostanziale stabilità", pur continuando a mantenere numeri elevati sia per quanto riguarda i nuovi casi, sia i decessi. E si mantengono stabilmente sopra la soglia di allerta del 15% di occupazione da parte di malati COVID-19 anche i reparti ordinari degli ospedali. In questo contesto, 'sorvegliate speciali' restano le varianti del virus SarsCoV2 ed una nuova indagine rapida dell'Istituto superiore di sanità esaminerà tramite sequenziamento genomico i campioni raccolti oggi, 4 aprile, al fine di stimare la prevalenza delle varianti circolanti in Italia, dopo che in Gran Bretagna è stata segnalata la nuova sottovariante Xe di Omicron. Nelle ultime 24 ore, segnalano i dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) relativi al 3 aprile, l'occupazione dei posti nei reparti ospedalieri di area non critica da parte di pazienti Covid è infatti ferma al 15% a livello nazionale (un anno fa era al 43%), ovvero stabile ormai da alcuni giorni sul valore di allerta fissato proprio al 15%, ma in 7 regioni arriva a superare il 20%. L'occupazione delle terapie intensive, invece, è stabile al 5% sempre a livello nazionale - ben al di sotto dunque della soglia di allerta fissata al 10% - ma raggiunge il 10% in Calabria e il 12% in Sardegna. 

19:46 - Sono 3.384 i nuovi casi di Covid 19 in Campania nelle ultime 24 ore, di cui 2.994 positivi all'antigenico e 390 al molecolare. I test processati sono 19.925, 14.426 antigenici e 5.499 molecolari. I deceduti sono 4 nelle ultime 48 ore; 2 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Dei 581 posti letto di terapia intensiva disponibili, ne sono occupati 35; dei 3.160 posti letto di degenza disponibili, compresi quelli da privati, ne sono occupati 729.

19:01 - Sono 211.214 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 364.182. Il tasso di positività è al 14,5%, in lieve calo rispetto al 14,7% di ieri

18:11 IL BOLLETTINO ODIERNO.

17:20 - Torna a crescere sensibilmente, dopo alcuni giorni di calo, il numero di ricoveri per Covid-19 nelle Marche: +11 nell'ultima giornata fanno salire il totale da 244 a 255. Ci sono dieci degenti in Terapia intensiva (-1), 56 in Semintensiva (+3) e 189 in reparti non intensivi (+9); 16 i dimessi. La percentuale di occupazione dei posti letto da pazienti Covid, fa sapere la Regione, scende al 3,9% in Intensiva (10 su 256) e sale al 24% in Area Medica (245 su 1.020 posti letto). In un giorno sono 860 i casi di positività registrati e l'incidenza è risalita a 1.25,57.

16:43 - Oggi nel Lazio su 8.376 tamponi molecolari e 19.118 tamponi antigenici per un totale di 27.494 tamponi, si registrano 3.834 nuovi casi positivi (-2.699), sono 9 i decessi (+5), 1.197 i ricoverati (+3), 73 le terapie intensive (+1) e +5.907 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 13,9%. I casi a Roma città sono a quota 2.383. Lo rende noto l'assessore alla Sanità Alessio D'Amato. 

15:59 - Il numero di dosi di vaccino anti Covid-19 somministrate in Cina continentale è aumentato di circa 2,36 milioni dal giorno precedente, portando il totale delle inoculazioni alla data di ieri a quasi 3,28 miliardi. E' quanto emerge dai dati odierni della Commissione Sanitaria Nazionale. 

15:19 - Attualmente in giro "c'è una nuova variante, la XE, combinazione di Omicron 1 e 2. Finora sono stati individuati circa 700 casi di XE in Gran Bretagna, che è ancora più contagiosa delle precedenti". Lo ha detto a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il professor Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario IRCSS Galeazzi di Milano. "Oggi - ha proseguito il medico - c'è chi non denuncia la positività per non fare la quarantena, per questo i dati dei contagi sono almeno il doppio di quelli individuati, quindi ci saranno circa 150mila positivi nel Paese". Crede che questa crescita dei contagi possa proseguire con le festività pasquali? "La Pasqua sarà un banco di prova per un potenziale momento di rischio. Il rischio c'è insomma - ha concluso Pregliasco - bisogna stare attenti".

12:30 - "È evidente che prima del conflitto in Ucraina si parlava anche troppo della pandemia. Poi si è spento l'interruttore ed è arrivata la guerra, che ha preso il predominio dell'informazione pubblica. Tutto questo mentre si verificavano due fenomeni, purtroppo, rilevanti: il primo è che la campagna vaccinale si è sostanzialmente fermata; il secondo è che il virus ha ripreso a correre". A denunciarlo, su Radio Cusano Campus. è il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta. 

11:30 - "Noi programmiamo che da settembre vi sia la necessità del richiamo" con la quarta dose del vaccino anti Covid: "per cui questo lo mettiamo in conto e ne stiamo caratterizzando una programmazione". Lo ha detto il presidente della Toscana Eugenio Giani, a margine di un convegno a Firenze.

10:30 - Il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ha parlato a SkyTg24:  "L'obiettivo è di togliere la mascherina al chiuso dal primo maggio. Ci sono le condizioni per raggiungerlo, al di là di situazioni particolari che valuteremo. Si tratta di un segno di ritorno alla normalità".

9:45 - "Dobbiamo stare ancora attenti ai nostri comportamenti, ci troviamo a fronteggiare una variante contagiosissima". Lo ha detto su Rai 3 Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute, Roberto Speranza. "Dobbiamo vaccinare i 5 milioni di cittadini ancora non vaccinati, dobbiamo far capire ai quasi 8 milioni di italiani che hanno solo due dosi di vaccino di fare la terza, e che i comportamenti negli spazi chiusi sono a rischio se non si indossa la mascherina".