Roma-Lazio 3-0 - Cosa dicono gli xG - La gara perfetta. Quanto vale la magia di Pellegrini. GRAFICA!

21.03.2022 18:44 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
Roma-Lazio 3-0 - Cosa dicono gli xG - La gara perfetta. Quanto vale la magia di Pellegrini. GRAFICA!

Negli ultimi anni è stato sviluppato un nuovo tipo di dato che può aiutare ad analizzare ciò che è successo nelle partite di calcio e il rendimento delle squadre. Si tratta del dato degli Expected Goals, vale a dire un numero che quantifica, in media, i gol che si segnano in una partita dai tiri che si prendono durante la gara. Un numero non indiscutibile, in quanto sono stati sviluppati diversi modelli che danno dei risultati diversi (anche se tendenzialmente simili), e al quale non si può ridurre l’intero andamento di un match, ma che può aiutare a dare contezza di determinate situazioni in modo più freddo. Ecco l’analisi di Roma-Lazio, con i dati di understat.com.

LA DOPPIA PARTITA PERFETTA - I numeri non smentiscono in alcun modo la sensazione di aver visto una gara assolutamente perfetta da parte della Roma. Li riassumiamo: 2,46 xG a 0,36, con le reti arrivate da due grandi occasioni - il tocco con la coscia di Abraham da 0,84 xG e il tiro sempre dell’inglese da 0,65 xG, oltre alla punizione di Pellegrini di cui parleremo dopo. La Lazio ha tirato 9 volte, toccando una sola volta la soglia degli 0,10 xG: anche difensivamente la squadra di Mourinho ha eccelso.

LE DUE GARE - Impressionano anche le possibilità di rimonta lasciate alla squadra di Sarri dopo il 3-0: nessuna. O meglio, 0,24, come gli expected goals generati dai biancocelesti a punteggio acquisito. Paradossalmente, anche nella seconda partita, quella iniziata a punteggio acquisito, i giallorossi hanno fatto di più, generando 0,44 xG con due tiri a fronte di, appunto, 0,24 con sette. Un dominio assoluto.

MAXI ABRAHAM - Tornano notevoli i numeri di Tammy Abraham. L’inglese ha avuto a disposizione 1,89 xG, spalmati su tre tiri che sono stati tutti a valore da grande occasione, come abbiamo già detto. Nonostante l’errore sulla terza conclusione, da 0,40 xG, l’inglese ha overperformato e resta saldamente in testa alla classifica della Serie A per xG generati tolti i rigori, 16,74. A seguirlio è sempre l’ex Edin Džeko, che però è parecchio staccato: 13,72.

LA MAGIA DI PELLEGRINI - I numeri possono quantificare anche la qualità della conclusione su calcio di punizione di Lorenzo Pellegrini, valso il 3-0 poi definitivo. Secondo understat.com, quello del capitano romanista era un tiro da 0,05 xG, quindi difficilissimo; la statistica di post-shot expected goals fornita da FotMob, ovvero sia il valore di gol attesi secondo dove una conclusione arriva, e non da dove parte, è di 0,52 xG. Calciando come ha calciato il numero 7 giallorosso, anche da una posizione molto difficile, per le statistiche si segna il 52% delle volte, una volta su due. Praticamente ha moltiplicato per dieci la pericolosità di quel calcio di punizione.