Roma-Hellas Verona 1-0 - Cosa dicono gli xG - Belotti causa l'underperformance offensiva, una sola sbavatura dietro. GRAFICA!

Negli ultimi anni è stato sviluppato un nuovo tipo di dato che può aiutare ad analizzare ciò che è successo nelle partite di calcio e il rendimento delle squadre. Si tratta del dato degli Expected Goals, vale a dire un numero che quantifica, in media, i gol che si segnano in una partita dai tiri che si prendono durante la gara. Un numero non indiscutibile, in quanto sono stati sviluppati diversi modelli che danno dei risultati diversi (anche se tendenzialmente simili), e al quale non si può ridurre l’intero andamento di un match, ma che può aiutare a dare contezza di determinate situazioni in modo più freddo. Ecco l’analisi di Roma-Hellas Verona, con i dati di understat.com.

COMUNQUE UNDERPERFORMANCE - Il conto finale degli expected goals della gara è di 1,22 a 0,58, numeri che riflettono abbastanza chiaramente l’andamento di una gara più intensa che qualitativa, con pochi tiri (9 a 7 per i giallorossi). La Roma ha comunque ancora una volta underperformato “per colpa” di Belotti: il suo colpo di testa parato da Montipò è stato l’ultimo tiro della partita, con un valore di 0,48 xG ed è stata l’unica altra grande occasione creata dai giallorossi in tutta la gara oltre al gol di Solbakken. Se non ci fosse stata, la Roma avrebbe chiuso con un gol realizzato a fronte di 0,74 expected goals generati.

BUON ESORDIO, SERIE NEGATIVA - La rete del norvegese arriva da un tiro da 0,30 xG, uno dei quattro da lui tentati per un totale di 0,50 xG. Il campione è ovviamente quasi irrilevante, ma il numero 18 è ora l’unico attaccante giallorosso insieme a Dybala ad avere un saldo positivo tra gol attesi e realizzati. Peggiora invece il suo dato Belotti, che è ancora a quota 0 gol in campionato e raggiunge la quota di 3,39 expected goals generati considerando anche il rigore calciato e sbagliato contro il Torino.

UNA SOLA SBAVATURA - La prestazione difensiva è stata nella norma, con il solito dato del mancato raggiungimento di 1 xG da parte degli avversari. L’unica sbavatura è stato il tiro da 0,28 xG lasciato a Darko Lazovic: gli ultimi due a superare questa soglia erano stati Osimhen con 0,36 xG nel match contro il Napoli ed Ebuehi con la clamorosa occasione fallita da 0,95 xG nella partita contro l’Empoli.