Roma-Braga 3-1 - Cosa dicono gli xG - Bene la finalizzazione, in miglioramento la fase difensiva. VIDEO!
Negli ultimi anni è stato sviluppato un nuovo tipo di dato che può aiutare ad analizzare ciò che è successo nelle partite di calcio e il rendimento delle squadre. Si tratta del dato degli Expected Goals, vale a dire un numero che quantifica, in media, i gol che si segnano in una partita dai tiri che si prendono durante la gara. Un numero non indiscutibile, in quanto sono stati sviluppati diversi modelli che danno dei risultati diversi (anche se tendenzialmente simili), e al quale non si può ridurre l’intero andamento di un match, ma che può aiutare a dare contezza di determinate situazioni in modo più freddo. Ecco l’analisi di Roma-Braga, con i dati di infogol.net.
FINALIZZATO QUANTO CREATO - Il conto finale degli xG della gara è di 2,56 a 0,50 (più l'autorete di Cristante, che non entra nel conto), quello complessivo del doppio confronto è di 4,34 a 0,85: una superiorità schiacciante, certificata dal risultato complessivo di 5-1, perfettamente in linea con quanto creato dalle due squadre. E questo, su un valore così alto, certifica un ottimo lavoro in fase finalizzativa (pur col rigore sbagliato da Pellegrini, che vale 0,76 xG) essenziale in una competizione a eliminazione diretta come l’Europa League.
L’ARMA DŽEKO - Come nella partita d’andata, il numero 9 sblocca la gara con la prima grande occasione, un tiro da 0,24 xG che arriva dopo il palo colpito da El Shaarawy. È il suo terzo consecutivo, dopo quello contro gli Young Boys e quello, appunto, segnato in Portogallo: tutte gare in cui il 9 è in credito rispetto alle occasioni avute, altro elemento fondamentale in questo torneo.
TREND DIFENSIVO IN MIGLIORAMENTO - In campionato la Roma ha spesso avuto ottime prestazioni difensive. Da meno non è stata in Europa League, anche se in quattro delle sei gare del girone ha lasciato almeno un’occasione da minimo 0,26 xG: questo coefficiente è stato raggiunto da Carnat del Cluj e superato da Sankare del CSKA Sofia (0,37 xG), da Nsame degli Young Boys (0,51, andato a segno) e dalle quattro grandi opportunità avute ancora dal CSKA Sofia nell’irrilevante gara di ritorno: lasciare occasioni del genere ad attaccanti di caratura maggiore rispetto a questi, come quelli che la Roma potrà incontrare già negli ottavi, potrebbe essere molto pericoloso. Nel doppio confronto con il Braga, invece, la Roma ha concesso una sola occasione di rilievo, vale a dire il tiro di Piazon da 0,17 xG, comunque minore degli 0,26 presi come riferimento della fase a gironi e sul 3-0 complessivo nel doppio confronto: un trend in miglioramento, da confermare già a partire dal prossimo turno.