Roma-Atalanta 0-1 - Cosa dicono gli xG - L'attacco rovina la migliore prestazione difensiva stagionale: i numeri di un grave problema. GRAFICA!
Negli ultimi anni è stato sviluppato un nuovo tipo di dato che può aiutare ad analizzare ciò che è successo nelle partite di calcio e il rendimento delle squadre. Si tratta del dato degli Expected Goals, vale a dire un numero che quantifica, in media, i gol che si segnano in una partita dai tiri che si prendono durante la gara. Un numero non indiscutibile, in quanto sono stati sviluppati diversi modelli che danno dei risultati diversi (anche se tendenzialmente simili), e al quale non si può ridurre l’intero andamento di un match, ma che può aiutare a dare contezza di determinate situazioni in modo più freddo. Ecco l’analisi di Roma-Atalanta, con i dati di understat.com.
IL SOLITO ELENCO - Il conto degli expected goals descrive perfettamente la partita: 3,28 per la Roma, 0,14 per l’Atalanta, che ha vinto la partita concretizzando un tiro da 0,04 xG di Scalvini, un difensore/centrocampista, il primo degli appena 4 tentati dagli ospiti, in quella che è stata la miglior prestazione difensiva stagionale della Roma. Davanti, i tiri sono stati 21, cinque dei quali hanno superato la soglia dei 0,30 xG si parte dalle occasioni nel finale di Shomurodov e Cristante da 0,31, si passa da quelle di Ibanez da 0,40 e 0,61 e si arriva al tiro di Abraham da 0,55 xG. C’è anche un’altra conclusione dell’inglese, da 0,28 xG, che sfiora di poco la soglia degli 0,30.
BUCATI DA UNO SPILLO - Abbiamo detto che quella contro l’Atalanta è stata la miglior prestazione difensiva della Roma in questo campionato; ribaltando la cosa, è stata una pessima prestazione offensiva degli orobici, la terza peggiore di una qualsiasi squadra della Serie A. Peggio ha fatto solo il Monza in due occasioni: 0,12 xG contro il Napoli (gara persa 4-0) e 0,08 contro il Lecce (gara pareggiata 1-1).
I NUMERI DI UN PROBLEMA - Tornando all’attacco giallorosso, quello delle grandi occasioni buttate è un problema davvero grave, che stavolta ha lasciato strascichi anche a livello di risultato. Contando solo i tiri da 0,30 xG in su, i giallorossi hanno fatto 0/4 contro la Salernitana, 0/2 contro la Cremonese, 1/1 contro la Juventus, 2/5 contro il Monza, 1/6 contro l’Empoli e 0/5 contro l’Atalanta. Il totale fa 4/23, un rendimento gravemente insufficiente.
I SINGOLI - Con 0 gol segnati, tutta la squadra è ovviamente in debito: il peggiore è un difensore, Ibanez, con 1,11 xG sprecati, seguito da Abraham a 0,84. Il complessivo però traccia una situazione pessima, chiaramente verificabile empiricamente ma ancora più netta con l’ausilio dei numeri: ci sono due giocatori oltre i 2 xG di debito, vale a dire Lorenzo Pellegrini, a 0 goll con 2,3 xG generati, e Tammy Abraham, sotto di 2,18 xG con 2 gol e 4,18 xG. Tre i giocatori oltre la soglia di 1 xG: Roger Ibanez, unico a segnare ma con 2,12 xG generati, Nizolò Zaniolo, in debito di 1,37 xG e Andrea Belotti, di 1,04. Persino Dybala è in debito di 0,27 xG: gli unici giocatori in overperformance sono Bryan Cristante, 1 gol su 0,59 xG, e Chris Smalling, sempre 1 gol su 0,49 xG.