Ajax-Roma 1-2 - Cosa dicono gli xG - Confermato il trend di Reggio Emilia, ma i portieri rompono la statistica. GRAFICA!

09.04.2021 20:19 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
Ajax-Roma 1-2 - Cosa dicono gli xG - Confermato il trend di Reggio Emilia, ma i portieri rompono la statistica. GRAFICA!

Negli ultimi anni è stato sviluppato un nuovo tipo di dato che può aiutare ad analizzare ciò che è successo nelle partite di calcio e il rendimento delle squadre. Si tratta del dato degli Expected Goals, vale a dire un numero che quantifica, in media, i gol che si segnano in una partita dai tiri che si prendono durante la gara. Un numero non indiscutibile, in quanto sono stati sviluppati diversi modelli che danno dei risultati diversi (anche se tendenzialmente simili), e al quale non si può ridurre l’intero andamento di un match, ma che può aiutare a dare contezza di determinate situazioni in modo più freddo. Ecco l’analisi di Ajax-Roma, con i dati di infogol.net.

COME A REGGIO EMILIA, ANZI PEGGIO - Questa è stata una di quelle gare in cui impressione e dati coincidono perfettamente. L’Ajax ha creato la bellezza di 3,17 xG contro gli 0,71 della Roma. Una gara che, sul piano della prestazione, ha confermato il momento negativo dei giallorossi, che per la seconda volta in 5 giorni concedono più di 3 xG: gli infortuni continuano a pesare, la condizione fisica è sempre quella che è e, come a Reggio Emilia, tanti sono stati gli errori di concentrazione che hanno regalato occasioni ai lancieri. Davanti, perso Spinazzola, la spinta propulsiva è calata vistosamente e quasi il 50% di quanto generato dalla Roma nasce da un solo tiro, quello di Edin Džeko, il cui colpo di testa è finito sull’esterno della rete.

I PORTIERI ROMPONO LA STATISTICA - Come può dunque una gara del genere finire 2-1 per la Roma? La risposta è sempre la stessa: errori e prodezze individuali. Un concetto spostato all’estremo se a commetterli e regalarle sono i due portieri. Partiamo da Kjell Scherpen, il portiere dell’Ajax chiamato a sostituire l’infortunato Maarten Stekelenburg e lo squalificato Andre Onana: il suo errore ha trasformato un tiro da 0,09 xG - la punizione di Lorenzo Pellegrini - in un gol, per un saldo negativo (da questo punto di vista, non avendo a disposizione i dati dei post-shot xG) di 0,91. Al contrario, Pau Lopez ha calato la parata su quattro delle cinque grandi occasioni create dall’Ajax, per un totale di 1,98 xG : 0,46 per Antony, il rigore di Tadic da 0,76, l’uscita su Brobbey da 0,39 e il colpo di tacco di Antony da 0,37. Il delta tra questi dati analizzati è di 2,89 xG, che dà ampiamente la dimensione di quanto le prestazioni dei due abbiano pesato sul risultato finale.

I GOL CHE PESANO - Tante volte abbiamo sottolineato l’importanza di segnare gol statisticamente difficili per forzare il punteggio: di quello di Pellegrini abbiamo già parlato, ma anche quello di Ibanez è un tiro a bassa percentuale. 0,12 appena gli xG generati dalla conclusione del brasiliano, la cui pulita e precisa esecuzione ha permesso alla Roma di prendersi il vantaggio in vista della gara di ritorno.