Gianluca Di Marzio: "Roma: se il dg chiamerà, AVB risponderà presente"
La Roma forse chiamerà, lui risponderà con entusiasmo. Villas Boas sulla panchina giallorossa, potrebbe non essere troppo tardi. La scorsa estate, Baldini lo corteggiò a lungo. Prima che lui lasciasse il Porto per il Chelsea. Prima che la Roma decidesse di affidare il suo nuovo progetto a Luis Enrique. Lo spagnolo, però, adesso è combattuto: sembra convinto a lasciare, predica certezze sul suo futuro ma non avrebbe ancora preso la decisione definitiva. La Roma aspetta, pensa ancora a lui per la prossima stagione, cambierebbe idea solo se la scelta fosse irrevocabile. E a quel punto, riecco quella tentazione di un anno fa.
In Portogallo assicurano che l'ex allenatore del Chelsea avrebbe già raggiunto l'accordo con la Roma. Un accordo smentito per ora sia da Villas Boas che dalla Roma, con i dirigenti che ancora sperano di convincere Luis Enrique a rimanere. Di sicuro Villas Boas era già stata la prima scelta di Franco Baldini un anno fa. Lo incontrò a Lisbona e Il direttore generale rimase molto impressionato dalla preparazione dell'ex assistente di Mourinho che si presentò all'appuntamento con delle schede tecniche dettagliate di tutti i giocatori della Roma. Un rapporto che non si concretizzò solo perché la clausola rescissoria con il Porto era di 15 milioni. Troppi per la Roma, non un problema per il Chelsea di Abramovich. Una scelta poi pagata con l' esonero arrivato dopo un rapporto con i senatori dello spogliatoio dei Blues mai decollato. Roma per lui potrebbe essere l'avventura giusta per rilanciarsi, dopo aver vinto tutto con il Porto. Con un calcio propositivo e di crescita dei talenti giovani come piace a Franco Baldini. E se il dg chiamerà, AVB risponderà presente...