Udinese, Viviani: "Meritavamo di più, impossibile venire a Roma e non soffrire"
Fabio Viviani (vice allenatore Udinese) a Sky
“E' naturalmente difficile venire a Roma e non soffrire. Sicuramente meritavamo di più, abbiamo fatto una grande partita contro una grande squadra. Muriel ha inciso poco? Abbiamo tanti giocatori di qualità, Muriel è uno di questi ma deve apprendere ancora alcune cose per diventare un giocatore completo”.
Fabio Viviani a Mediaset Premium
"Guidolin viene da una settimana in cui non è stato bene e ha finito afono. Per questo non parlerà stasera. Stiamo bene anche se siamo un po' meno efficaci rispetto al passato: abbiamo segnato due gol, unica squadra a farlo all'Olimpico, creato tanto e costretto De Sanctis a fare grandi parate. Torniamo a casa con una sconfitta immeritata, ma ci godiamo la prestazione. Abbiamo provato a giocarla a viso aperto contro una grande squadra, siamo andati sotto due volte, ma non ci siamo mai arresi. Un pari sarebbe stato il premio corretto per la nostra prestazione. Proteste? Speravamo in qualche secondo in più per conquistare un angolo e provare l'ultimo assalto. Muriel? È un grande talento e sta crescendo per diventare un grande calciatore sotto la guida di Guidolin. Poi noi spesso preferiamo giocare con una sola punta come Di Natale per essere imprevedibili. Widmer? Ha giocato poco perché ha avuto bisogno di ambientarsi, ma è un calciatore di grande prospettiva come Fernandes o Zielinski, senza contare i vari calciatori del '91 che sono con noi ormai da diverso tempo. Siamo una fucina di talenti e qui a Roma ne hanno preso uno, Benatia, che sta facendo cose più che discrete".
Viviani in conferenza stampa
"Nico Lopez? Si sta comportando bene, è introverso e timido e nel calcio questo non aiuta molto, anche a Udine che non è una città con molte pressioni ci ha messo tempo per trovarsi a suo agio. Ma sta crescendo, ha davanti giocatori che hanno qualcosa in più al momento, ma credo che avrà a Udine l’ambiente ideale per dimostrare il suo valore. Dobbiamo crescere in tutte e due le fasi, abbiamo concesso occasioni ma la Roma ne ha trovate di più con altre squadre. Ci manca un po’ di cinismo, creiamo tanto e raccogliamo poco. Devo dire che ho sperato, quando abbiamo preso 3 gol abbiamo sempre pareggiato… Quando subisci gol non è mai colpa dei singoli, ma dobbiamo essere più compatti. Abbiamo cambiato passo come prestazioni, ma non ci accontentiamo. Crediamo che attraverso prestazioni a viso aperto contro grandi squadre possiamo portare a casa punti. Scuffet? Qualcuno ha ricordato che Buffon e Zoff hanno la doppia effe nel cognome, come lui".
Viviani a Rai Sport
"Guidolin è afono e quindi ci sono io al suo posto. Ci teniamo delle piccole soddisfazioni, quella di aver segnato due reti alla Roma in casa per la prima volta e il portiere della Roma è stato forse il migliore in campo. Arrabbiati per non aver giocato l'ultimo corner? Si, ma cose che sono passate immediatamente, perché secondo noi era stato perso qualche secondo in più per quello che ritenevamo noi su una rimessa laterale. Speravamo di trovare un meritato pareggio. Roma o Napoli seconda? Non posso esimermi da dire Napoli, ho lavorato per 4 anni lì".