Udinese, Nicola: "Sono felicissimo, i giocatori hanno applicato i concetti con grande attenzione"

Vocegiallorossa.it

Davide Nicola a Sky Sport

“Vincere contro la Roma è sempre gratificante per l’ambiente, per i ragazzi, per i pochi concetti che abbiamo cercato di dare. Sono felicissimo, i giocatori hanno applicato tutto con grande attenzione. Credo ciecamente che la differenza nelle partite le fanno le transizioni di gioco, ho chiesto di chiudere determinati spazi, non siamo riusciti a farlo a tutte le altezze di campo, abbiamo fatto determinate scelte perché ci sono da rispettare altre cose. Segreti nel calcio ce ne sono e non ce ne sono, cerco di semplificare. La partita è stata impostata cercando di non prenderli alti, perché la Roma è molto abile a saltare la pressione con giocatori molto veloci, la scelta è stata un baricentro offensivo che doveva iniziare la pressione rimanendo compatti e organizzati sulle rotazioni a centrocampo e sulle catene laterali. Tutto il resto è da migliorare, credo che ci sia stato un allineamento di tutto l’ambiente, che ha capito che ci troviamo in una situazione da cui dobbiamo uscire quanto prima e a volte se ne esce con atteggiamenti diversi. L’obiettivo è quello di imporre il nostro gioco, ma non si può avere tutto subito, soprattutto con i nazionali tornati tre giorni fa. L’episodio con de Paul? Bisognava essere presenti in tutti i minuti. Rodrigo non è un giocatore che scopro io, che ha intelligenza tattica negli smarcamenti preventivi e capacità di tenere alta intensità. È un prototipo di giocatore che può fare seconda punta e ala. Oggi ho visto non solo giocatori in campo, ma anche i subentrati partecipare con grande passione. Lo sport è questo, passione, voglia di rappresentare certi colori. Il marchio è la grande organizzazione, per competere in tutte le partite bisogna interpretare le due fasi, mantenendo voglia e organizzazione. Stasera era importante il concetto di battersi bene”.